Il Tribunale conferma il carcere per i killer di Gaetano Marino

Arresti confermati per i killer di Gaetano Marino. E’ quanto ha deciso ieri il Tribunale della Libertà che ha confermato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere che lo scorso 14 dicembre era stata emessa nei confronti di 4 persone a seguito delle indagini condotte dalla Polizia. Stiamo parlando di Arcangelo Abbinate, Giuseppe Montanera, Carmine Rovai e Salvatore Ciotola.  

Il 23 agosto 2012 intorno alle 17 nei pressi dello stabilimento balneare Sirenella, Gaetano Marino viene raggiunto da 11 colpi d’arma da fuoco. Il 48enne che cade a terra senza vita è il fratello di Gennaro (detto “O Mckey”), detenuto in regime di 41 bis per associazione di stampo mafioso e omicidio, in quanto affiliato di spicco dell’omonimo clan camorristico, all’epoca coinvolto in un violento scontro all’interno dell’ala dei cosi detti “Scissionisti” di Secondigliano per la gestione di una zona del quartiere Scampia denominato “Case Celesti”, feudo dei Marino in quel momento guidati proprio dalla vittima . In pochi minuti sul posto arrivano gli agenti del commissariato di Terracina, i carabinieri e la guardia di finanza l’area viene interamente blindata. Dopo 4 anni di indagini serrate sono arrivati gli arresti. Ora la decisione del Tribunale della Libertà.