SELEX – ELSAG, ADESIONE TOTALE ALLO SCIOPERO DI DUE ORE INDETTO DALLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI

Adesione totale alle due ore di sciopero indette per oggi lunedì dalle organizzazioni sindacali, Fim, Fiom, Uilm, contro il piano societario Selex Elsag. E’ soddisfatto il segretario provinciale Fiom – Cgil Tiziano Maronna al termine della giornata: “Lo sciopero era indetto dai coordinamenti nazionali ma anche nello stabilimento di Cisterna di Latina l’adesione è stata totale. Il piano di ristrutturazione societaria, come abbiamo già espresso nei giorni scorsi, non ci soddisfa assolutamente in particolare per quei 240 lavoratori per cui l’azienda prevedela cassa integrazione con rotazione quadrimestrae e senza integrazione salariale che a nostro avviso viola ogni buona norma solidaristica all’interno di un’azienda, tra l’altro importante e strategica come è Selex – Elsag. La trattativa – prosegue – non è facile e lo sappiamo bene anche per l’atteggiamento rigido assunto dall’azienda ma proseguiremo per vedere quali siano i margini già nel prossimo incontro previsto a Genova lunedì e martedì prossimo. Attendiamo ancora che venga presentato un serio piano industriale consapevoli che questa fusione tra Selex ed Elsag raggiunta senza accordo sindacale non ci piace anche per le precarie condizioni finanziarie di Elsag”. E sullo stabilimento di Cisterna, Maronna precisa: “Ha già pagato un caro prezzo tre anni fa con 300 persone in cassa integrazione e 160 in mobilità. Oltre non si può andare”. Secondo il piano di ristrutturazione presentato dall’azienda 1.700 lavoratori saranno esenti dalla cassa integrazione straordinaria, per 3.300 sono previste 50 giornate di cassa all’anno e, come detto, per ulteriori 240 lavoratori  è prevista la cassa integrazione con rotazione quadrimestrale.

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