Patto per Latina Sicura, firma tra Comune e Prefettura

Nell’ambito delle iniziative volte alla prevenzione e al contrasto di ogni forma di illegalità, il Prefetto Maria Rosa Trio ha sottoscritto questa mattina con il Sindaco del Comune di Latina, Damiano Coletta, il Patto per Latina Sicura, volto a promuovere azioni, progettualità e interventi mirati e condivisi in materia di controllo del territorio, sicurezza e vivibilità urbana, riqualificazione del tessuto sociale e del contesto urbano.

Il Prefetto ha sottolineato l’importanza dell’accordo che mira a rafforzare l’esperienza di collaborazione già in essere tra la Prefettura e l’Amministrazione Comunale, anche con rinnovati modelli di politiche di sicurezza urbana, che integrino le azioni per la tutela ed il rispetto dell’ordine e della sicurezza pubblica con iniziative volte a sostenere la coesione sociale e a promuovere la vivibilità del territorio e la qualità della vita. Il Prefetto ha, altresì, ringraziato le Forze di Polizia per l’impegno quotidiano profuso nel controllo del territorio e nel contrasto ad ogni forma di illegalità, nonché per la costante presenza su tutto il territorio provinciale.


Il Sindaco di Latina, nel ringraziare il Prefetto, ha dichiarato di essere “estremamente soddisfatto per la concertazione tra Prefettura e Comune rafforzata dal protocollo siglato oggi” e ha ribadito la volontà dell’Amministrazione comunale di riservare particolare attenzione alle zone della città maggiormente esposte ad episodi di illegalità, nonché a tutte le procedure che prevedono appalti pubblici.

L’ accordo prevede molteplici azioni, tra le quali: l’attivazione di iniziative coordinate e congiunte tra le Forze di polizia e la Polizia locale volte a contrastare e prevenire fenomeni di criminalità predatoria, quali furti in appartamento e in esercizi commerciali, rapine e truffe agli anziani; misure finalizzate a far fronte a fenomeni di disagio sociale e di devianza, quali tossicodipendenze, abuso di alcool, bullismo, ludopatie, con particolare attenzione alle fasce più deboli della popolazione; progetti di educazione alla legalità rivolti maggiormente alle giovani generazioni; interventi di contrasto all’occupazione abusiva di immobili; azioni di contrasto alla prostituzione, all’abusivismo commerciale e alla contraffazione; sviluppo di azioni e progetti di riqualificazione urbana; più efficace azione deterrente in alcune aree a rischio del territorio, anche attraverso l’implementazione del sistema di videosorveglianza urbana; politiche strategiche di accoglienza per favorire l’integrazione degli stranieri regolarmente presenti sul territorio comunale; misure anticorruzione per prevenire e contrastare possibili interferenze nel settore degli appalti pubblici; intensificazione dei servizi di controllo per contrastare le violazioni al Codice della strada, sviluppo di progetti per migliorare la sicurezza stradale e campagne di sensibilizzazione al riguardo;
rafforzamento del coordinamento operativo, mirata all’implementazione della “sicurezza condivisa e partecipata”;
piani di formazione ed aggiornamento professionale degli operatori della polizia locale; istituzione di un “Tavolo per la sicurezza urbana” per l’attuazione ed il monitoraggio delle iniziative previste nel Patto.