REGIONE, CIOCCHETTI-FORTE: “DUE PUBBLICAZIONI PER RIPERCORRERE IL PRIMO ANNO DI ASSESSORATO”

Piano Casa e Piano Famiglia. A un anno esatto dall’inizio della loro avventura, a guida rispettivamente degli assessorati all’Urbanistica e alle Politiche sociali e Famiglia della Regione Lazio, sono questi gli interventi che sintetizzano al meglio l’azione di governo nella giunta Polverini di Luciano Ciocchetti e Aldo Forte. Un’azione caratterizzata da una lunga serie di interventi e politiche strutturali, raccolte per l’occasione in due diverse pubblicazioni, che verranno presentate questa sera durante la festa per un anno di assessorato.

“In questo anno di lavoro riassunto in questa pubblicazione  – ha sottolineato Ciocchetti – l’assessorato all’Urbanistica ha sviluppato numerosi progetti, su tutti il nuovo Piano casa. Senza trascurare la riqualificazione dell’edilizia esistente e lotta all’abusivismo, il completamento della cartografia e del monitoraggio del territorio, la commissione per il testo unico urbanistico, le accelerazioni delle approvazioni degli strumenti urbanistici e un tavolo con direzione regionale del Mibac per copianificare la tutela paesaggistica. Una serie di strumenti messi in campo dalla Regione Lazio per migliorare il territorio e contrastare l’emergenza abitativa. E per realizzare un vero rilancio edilizio nella nostra regione, grazie anche a nuove partnership pubblico-privato, soprattutto per quanto riguarda la realizzazione di immobili destinati all’housing sociale. Ciocchetti ha concluso ribadendo la “necessità di una vera e propria rivoluzione culturale nel settore”.


L’assessore Forte, invece, ha sottolineato come “un anno alla guida dell’Assessorato Politiche sociali e Famiglia ha significato, prima di tutto, un anno a contatto con le persone. Un anno caratterizzato da interventi importanti, come il primo Piano Famiglia del Lazio e la nuova proposta di legge di riforma dei servizi sociali. Ma anche dall’avvio del percorso di valorizzazione del terzo settore e del volontariato, così come dalle politiche in favore dell’integrazione degli immigrati, suggellate dall’accoglienza nelle case famiglia del Lazio di oltre 100 minori non accompagnati provenienti dal Nord Africa. Senza dimenticare il contrasto alle vecchie e alle nuove dipendenze e le risorse investite nell’ambito dell’assistenza ai disabili e agli anziani. Il tutto senza privare il sociale di un solo euro, nonostante i tagli statali. A tutto questo la nostra pubblicazione (visibile su socialelazio.it) affianca testimonianze importanti, dalla professoressa Maria Rita Parsi a Suor Paola, da don Mazzi e la sua fondazione Exodus al fondatore di Villa Maraini Massimo Barra, fino al portavoce della comunità Sant’Egidio Mario Marazziti. Perché il nostro è stato un lavoro di squadra, il solo possibile – ha concluso Forte – per mettere in campo politiche efficaci che rispondano ai crescenti bisogni sociali dei cittadini del Lazio”.

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