Tutti gli incentivi fiscali per la nuova casa

Attraverso la Legge di Bilancio 2018, il governo di Paolo Gentiloni ha confermato il bonus per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici, il bonus ristrutturazioni e l’ecobonus, che sono stati prorogati per tutto quest’anno. In particolare, l’ecobonus riguarda gli interventi di riqualificazione energetica degli immobili: si tratta di una detrazione pari al 65% che si applica sulle spese sostenute per i lavori finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica delle abitazioni. Nel caso in cui i lavori siano effettuati non su unità immobiliari considerate individualmente ma su parti condominiali, le aliquote di detrazione sono ancora più alte: in particolare, del 75% per gli interventi finalizzati al miglioramento della prestazione energetica estiva e invernale, e del 70% per i lavori che riguardano l’involucro dell’edificio, a patto che non si scenda al di sotto del 25% della superficie lorda.

L’ecobonus

Per l’ecobonus, sono ammessi a usufruire della detrazione l’installazione di pannelli solari, gli interventi sull’involucro degli edifici, la riqualificazione energetica degli edifici e la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale. Non solo: rientrano in questa categoria anche l’acquisto e la posa in opera di schermature solari, l’acquisto di dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento, l’installazione degli impianti di produzione di acqua calda, la messa in opera degli impianti di climatizzazione delle unità abitative e la posa in opera degli impianti di climatizzazione invernale che sono muniti di generatori di calore che si avvalgono dell’alimentazione di biomasse combustibili.


La Legge di Bilancio 2018 prevede anche la detrazione al 65% per le spese che riguardano l’acquisto e la posa in opera di microgeneratori che vengono comprati al posto di impianti già esistenti; la detrazione, tuttavia, non può superare la soglia massima di 100mila euro.

Il bonus ristrutturazioni

Per ciò che concerne il bonus ristrutturazioni, esso costituisce un’agevolazione fiscale per gli immobili su cui vengono effettuati lavori di recupero del patrimonio edilizio o di ristrutturazione edilizia: la detrazione è del 50%. Gli interventi di ristrutturazione possono essere quelli di manutenzione straordinaria, di ristrutturazione edilizia, di risanamento conservativo o di restauro eseguiti su unità immobiliari singole a prescindere dalla categoria catastale di appartenenza, inclusi gli edifici rurali. Inoltre, hanno diritto alla detrazione anche gli interventi di manutenzione straordinaria, quelli di manutenzione ordinaria, quelli di ristrutturazione edilizia, quelli di risanamento conservativo e quelli di restauro eseguiti sulle parti comuni degli edifici residenziali, così come gli interventi che si rendono necessari per il ripristino o per la ricostruzione di immobili che sono stati danneggiati in occasione di un evento calamitoso – come un terremoto, per esempio -, ma a condizione che sia stato dichiarato lo stato di emergenza. Del 50% è anche la detrazione concessa per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici caratterizzate da prestazioni energetiche elevate, così come quella per le spese di acquisto di caldaie a biomassa, di caldaie a condensazione, di schermature e di finestre. In questo caso, tuttavia, la notizia è meno piacevole di quel che potesse sembrare, in quanto in precedenza questa detrazione era del 65%.

Le nuove case di Cisterna di Latina

Insomma, anche per il 2018 vale la pena di approfittare degli incentivi fiscali per la casa, magari facendo riferimento alle nuove costruzioni a Cisterna di Latina proposte da Progedil 90: si tratta di appartamenti rifiniti all’interno di palazzine signorili collocate nella zona residenziale della città. Le unità abitative sono di metrature differenti e possono usufruire dei pannelli solari e dei pannelli fotovoltaici, utilizzabili anche per produrre acqua calda sanitaria, ai fini del risparmio energetico. Il complesso è a 200 metri di distanza dalla stazione, che permette di arrivare a Roma Termini in appena venti minuti.