I migranti diventano volontari: il progetto Umuganda parte da Monte San Biagio

(Un momento della presentazione del progetto. Al centro, la presidente della coop)

Il 27 aprile alle 9 prenderà il via “Umuganda – balsamo d’integrazione”, iniziativa della Karibu di Latina, presentata lo scorso 19 aprile, riscuotendo successo e raccogliendo l’appoggio delle amministrazioni dei Comuni in cui si svolgerà. “Umuganda, che vuol dire contributo in ruandese, iniziativa nata negli anni ’60 in Rwanda e che ha aiutato a ricucire le ferite dopo il conflitto che ha visto coinvolte le due etnie”, spiegano dalla cooperativa. “Le donne a capo della Karibu – Marie Therese Mukamitsindo e Liliane Murekatete – sono due donne del Rwanda che vogliono portare questa buona pratica in Italia, iniziando dal Comune di Monte San Biagio“.


Il centro storico, la sughereta di San Vito, Vallemarina, il parcheggio della stazione ferroviaria. “Saranno molteplici gli interventi: dalla Torre con la scala di legno che verrà riverniciata, alla pulizia di Vallemarina, con le due fontane che saranno svuotate e pulite alla Sughereta di San Vito, con la pulizia dei rifiuti e la manutenzione delle erbe aromatiche del giardino dell’Ecomuseo”.

Le linee guida della raccolta sono quelle date dalla Multiservizi Monticelli, seguendo le norme della raccolta differenziata del Comune. Umuganda rientra nelle attività di volontariato sociale già avviate in diversi Comuni dalla Karibu.

“’Non chiederti cosa puoi fare per il tuo paese, chiediti cosa puoi fare per il tuo paese’ diceva il presidente John Fitzgerarld Kennedy ed è con questo spirito che Karibu, attiva da diciotto anni sul territorio della provincia di Latina, ha deciso di dedicare tre ore del proprio lavoro per portare del bene nei comuni che da anni aiutano i richiedenti asilo ad integrarsi”.

A PAGINA 2 – I DETTAGLI DEL PROGETTO UMUGANDA