Giuseppe Di Sangiuliano, promotore della Lista Udc- Mauro Carturan Sindaco, difende il suo gruppo ed esprime grosse perplessità sugli altri candidati a sindaco:
“L’Udc oggi si ripresenta ai cittadini di Cisterna con una lista che non nasce per caso, a malincuore per chi scrive meravigliato della nostra esistenza, ma grazie a chi in questi anni ha creduto e partecipato all’impegno politico e al mondo dell’associazionismo a Cisterna, primo fra tutti Cristian Ciriaci e il gruppo di giovani. Sono loro che hanno tenuto vivo lo spirito dello scudo crociato, seppur fuori dall’amministrazione e fuori da ogni carica politica.
Un percorso che li ha visti impegnati politicamente organizzando convegni e dibattiti come quelli sul no al referendum; partecipando a varie manifestazioni tra cui quella di Roma contro il governo Renzi con un loro contributo condiviso dall’On. Salvini e soprattutto nel quotidiano attivismo con le associazioni locali.
La lista è composta da una maggioranza di candidati quarantenni così come da donne e uomini, non alla prima esperienza in consiglio comunale, che potranno introdurre e agevolare la nuova classe dirigente locale a prendere forma e sostanza all’interno della macchina amministrativa: la rottamazione del PD non ci appartiene così come non ci appartiene la politica locale di Forza Italia nonostante i senatori dell’UDC facciano parte del gruppo parlamentare di Forza Italia Berlusconi Presidente.
Non posso poi sorvolare riguardo alcune dichiarazioni fatte da altri candidati a sindaco nei confronti di Carturan e dei suoi sostenitori.
C’è chi si professa come nuova e all’insegna del nuovismo/civismo dopo la lunga presenza in Consiglio comunale e dopo che il PD Le negò le primarie o chi ha preferito entrare nel tunnel dell’insulto senza mai fare un minimo di autocritica o tener conto di quando all’ultima tornata elettorale cittadina ha messo la faccia, l’impegno di alcuni parenti e il suo nuovismo/civismo accanto a Carturan per sconfiggere quello che considerava l’asse del “potere fondano” nemico degli interessi locali sotto le insegne della destra dura e pura del gruppo regionale Realtà Nuova ( nato contro la segreteria regionale di Forza Italia del Sen. Fazzone) guidato dal più civico dei civici l’ex On. Luca Gramazio (condannato poi in primo grado a 11 anni per la nota operazione giudiziaria romana Mafia Capitale).
Se questo è il rinnovamento, coerenza, fermezza e concretezza così come sottoscritto in vari comunicati stampa sarebbe curioso conoscere i termini dell’accordo, almeno personale, tra il nuovo/civico locale e il “potere fondano”. Non conosco personalmente il sen. Fazzone ma devo riconoscergli un profondo spirito cristiano e una “lucida idea personale” quando cerca un risultato: non è da tutti, soprattutto in politica, essere superiori nei confronti del rancore.
Con le liste e i programmi presentati spero si possa iniziare a parlare di contenuti e di Cisterna; un in bocca al lupo a Mauro Carturan e a tutti i candidati al consiglio comunale del prossimo dieci giugno.”