Madre e figlia morte in mare, l’ora dell’ultimo saluto. Poi la tumulazione ad Ausonia

Finalmente anche per loro è giunta l’ora dell’ultimo saluto. Saranno seppellite domani nel cimitero di Ausonia Yaima Digne Cappe e la piccola Sofia, la 31enne cubana e la figlioletta di 4 anni rinvenute prive di vita nei giorni scorsi in mare, tra Fondi e Terracina. Vittime dell’incidente mortale in acquascooter che aveva già portato alla scomparsa del 32enne imprenditore di Mondragone Pierluigi Iacobucci, secondo le ricostruzioni degli inquirenti.

Domattina, a partire dalle 11 presso la chiesa dei Casali di Castelnuovo Parano, nel Frusinate, si darà luogo alla benedizione delle salme, provenienti dalla camera mortuaria di Terracina e poi avviate alla volta di Ausonia per la tumulazione. Incaricata della traslazione su incarico dei due ex compagni della Cappe – l’uno, dal quale aveva avuto due bambini, stilista con base a Formia; l’altro, padre di Sofia, residente a Carinola – la ditta di onoranze funebri “Eterna”.


Sulla tragedia indagano due Procure, quella di Latina, e quella di Santa Maria Capua Vetere. Tre, le persone che nei giorni scorsi sarebbero state iscritte nel registro degli indagati, quantomeno per prassi: i due titolari e il meccanico del centro nautico di Castel Volturno dove Iacobucci ha preso la moto al centro della drammatica uscita in mare.