Formia, il candidato sindaco Cardillo Cupo: “La strada della svolta”

“Raramente Formia ha visto e potuto contare sull’interesse e sulla presenza di così tante e prestigiose cariche istituzionali. Questo perché il momento è cruciale, per Formia, è come un bivio. E in effetti la mia candidatura è servita proprio a indicare la strada della svolta attesa per tanti anni, la naturale conclusione a decenni di ‘vorrei ma non posso’. Quante volte ho sentito che Formia ha tutte le potenzialità, ma poi chi avrebbe dovuto occuparsene, si nascondeva e si riciclava, proprio come sta accadendo oggi nelle altre forze che aspirano a lasciare Formia nei suoi problemi storici”. Lo scrive il candidato sindaco Pasquale Cardillo Cupo

“E allora la presentazione del programma della nostra coalizione di centrodestra avvenuto ieri in piazza Tommaso Testa, è stata anche un richiamo alle istituzioni, alla Regione e al Parlamento, per dire che ora è arrivato il nostro momento, il momento di Formia, che la città attende da tanti anni. E allora abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti e a tutti i livelli istituzionali per consentire quello sviluppo e quella crescita di cui la città ha bisogno per far sì che si interrompa questa emigrazione di massa di giovani e meno giovani che lasciano la città, di negozi e attività commerciali che chiudono a decine e di case e strutture ricettive vuote a centinaia.


E molto ho apprezzato le parole del senatore Fusco della Lega, del senatore Fazzone di Forza Italia, del nostro consigliere regionale e presidente della commissione sanità in Regione Lazio Pino Simeone che hanno confermato massimo interesse a Formia e alle sue esigenze. Per questo motivo – continua Cardillo Cupo – ho voluto sottolineare davanti a loro un tema cruciale come la viabilità e la necessità di terminare una strada che abbiamo già e va solo ultimata: quella che collega Santa Croce a Gaeta e che consentirebbe lo smaltimento di un traffico divenuto insostenibile. I turisti sono i benvenuti a Formia ma in questi anni si è calpestata la dignità e la qualità della vita dei cittadini. Dobbiamo inoltre recuperare e rendere fruibile il nostro patrimonio archeologico, farne un marchio riconosciuto e metterlo al centro di manifestazione nazionali e internazionali, e non parlarne da dietro a una scrivania come fatto finora. Dobbiamo ridare slancio alle attività commerciali, ai nostri prodotti tipici, alle risorse sportive e paesaggistiche e realizzare così un grande motore turistico come ci indica la nostra vocazione.

Ma prima di tutto come vado dicendo da mesi vengono le periferie, la sicurezza dei cittadini di Maranola, Trivio, Castellonorato, Penitro e Gianola, l’inviolabilità delle nostre abitazioni, la pedonalità e vivibilità delle nostre strade, dei nostri parchi, delle nostre piazze e lungomare. Questi sono luoghi nostri, sono luoghi di Formia e non ‘di quelli delle periferie’. A questo proposito tornerò per l’ennesima volta sul Redentore e negli angoli di questa città per ribadire questo concetto e rilanciare la proposta di nominare subito un delegato per ogni frazione che sarà un’emanazione diretta del sindaco per seguire e risolvere ogni problematica.

Infine un’ultima ma non ultima sottolineatura, chiaramente tra le tante cose da fare, vorrei riservarla al tema dell’acqua che i civicomunisti hanno utilizzato in questi mesi e anni come se fosse un tema loro, appropriandosene come se l’acqua stessa fosse loro. E in effetti non hanno fatto altro che moltiplicare i problemi dei cittadini di Formia, perché quando all’ipocrisia si aggiunge l’incompetenza, si ottiene un mix letale. Oltre alla carenza idrica hanno obbligato decine di cittadini a subire un processo, così oltre al danno di non avere l’acqua ora hanno anche la beffa di andare in tribunale. Noi abbiamo le competenze necessarie per affrontare la questione e ottenere con tutti gli strumenti, gli investimenti alle infrastrutture così da renderle efficienti. Formia è un grande bacino idrografico ricco di sorgenti di acqua di alta qualità e non ha bisogno d’altro che di sfruttarle in maniera efficiente ed efficace, in modo che questo problema sarà solo un brutto ricordo”.