Fondi, tentata violenza sessuale su una ragazzina di 9 anni: arrestato 26enne

AGGIORNAMENTO – Un giovane in manette, lunedì pomeriggio, a Fondi. Si tratta di un 26enne di origine campana residente da anni in città, N.I., al quale è stata contestata una tentata violenza sessuale nei confronti di una bimba di 9 anni. Un giovane già noto alle forze dell’ordine per un precedente specifico risalente a circa un anno e mezzo fa, e per cui è in corso una perizia disposta in sede processuale, ancora da depositare: sarebbe affetto da alcuni disagi di natura psichica.   

L’allarme è scattato nei pressi dell’anfiteatro, lanciato dalla madre della piccola: secondo le denuncia ad un tratto ha notato il ragazzo strusciarsi con insistenza alla bambina, che si trovava a poca distanza di ritorno dal doposcuola. Ad attirare la donna un urlo della figlia – bloccata -, seguito da un repentino allontanamento del 26enne.


Ecco quindi una chiamata al 113, il pronto intervento degli agenti della squadra Volante del Commissariato locale, il fermo del 26enne nei paraggi e, infine, l’arresto. Ritenendo non fosse compatibile con il regime carcerario per questioni di salute, per lui sono stati disposti i domiciliari.

“Soltanto in seguito ad una vasta battuta della zona da parte degli operanti, il predetto veniva individuato nei vicoli antistanti l’anfiteatro, semi nascosto tra le autovetture in sosta”, spiegano dalla Questura. “La minore spontaneamente, sebbene spaventata, riferiva agli agenti operanti che il ragazzo con una scusa l’aveva bloccata, trattenuta per i polsi sul selciato e, dopo essersi disteso su di lei, le alzava il vestitino mimando un rapporto sessuale. Tale aggressione veniva vanificata dalla bambina che stringendo le gambe, iniziava ad urlare opponendosi con forza al contatto fisico e richiamando l’attenzione dei passanti che mettevano in fuga l’aggressore”.