Ingegneria gestionale, la laurea più ricercata dal mondo del lavoro  

Di fronte all’elevato tasso di disoccupazione giovanile, c’è chi inizia a dubitare dell’effettiva utilità di laurearsi. Ma i dati confermano, invece, che rinunciare a proseguire gli studi dopo l’esame di maturità non sia affatto una scelta saggia. Le aziende cercano profili di alta specializzazione ed il conseguimento della laurea rappresenta, ora più che mai, una marcia in più nel mondo del lavoro rispetto al semplice diploma, nonché un investimento indispensabile contro lo spettro della disoccupazione.

Il conseguimento della laurea è imprescindibile per realizzare le proprie aspirazioni professionali. Inoltre, la laurea non rappresenta solo un titolo di studio, ma garantisce maggiori e migliori opportunità ed arricchisce l’intero bagaglio culturale. Fermarsi al diploma di scuola secondaria superiore è, pertanto, una decisione errata.


Tra le lauree più richieste figurano ingegneria gestionale ed ingegneria industriale. Una formazione ingegneristica orientata verso la capacità di risolvere problemi di gestione è tra le più richieste e ricercate. Tra i vari indirizzi di studio, ingegneria gestionale sembra essere quello che, al momento, garantisca un ingresso più rapido ed agevole nel mondo del lavoro, accompagnato da redditi più elevati nel breve, medio e lungo termine. Conosciamo meglio questa prestigiosa facoltà universitaria.

Ingegneria gestionale: che cos’è

L’ingegneria gestionale è un ramo dell’ingegneria che si occupa degli aspetti operativi, organizzativi e tecnici dell’industria. La figura dell’ingegnere gestionale è molto richiesta in molte funzioni relative a diverse realtà industriali, dalla produzione alla logistica, dagli acquisti ai servizi informatici, dal marketing alle risorse umane. Una laurea in Ingegneria Gestionale apre tante porte, a maggior ragione se conseguita presso atenei che offrono un’offerta formativa all’avanguardia.

Prova di ammissione

Per iscriversi ad un corso di laurea triennale in Ingegneria Gestionale occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio equivalente conseguito all’estero, riconosciuto dalla normativa vigente. Per l’immatricolazione è necessario possedere un ampio bagaglio di conoscenze e competenze in discipline:

  • matematiche;
  • fisiche;
  • chimiche;
  • logiche;
  • informatiche.

Con un test d’ingresso viene verificato che ogni candidato possegga sufficienti conoscenze e competenze in tali ambiti. Unicusano.it, prestigiosa università telematica fondata nel 2006, prevede un test orientativo erogato online sulla piattaforma multimediale dell’ateneo, da svolgere secondo tempi e modalità prestabiliti. In caso di esito negativo della prova di ammissione, Unicusano offre corsi di preparazione in modalità e-learning per colmare eventuali lacune.

Come è strutturato il corso

Un corso di laurea in Ingegneria Gestionale mira a formare figure professionali competenti e preparate, in grado di affrontare proattivamente problematiche relative a:

  • progettazione dei sistemi produttivi;
  • gestione dei sistemi produttivi;
  • analisi dei problemi di carattere logistico;
  • modellizzazione dei processi di produzione;
  • interazioni con sottosistemi aziendali al fine di suggerire ed implementare i miglioramenti necessari.

L’ingegnere gestionale ottiene una formazione ingegneristica di base con nozioni di matematica, geometria, fisica, chimica ed informatica, arricchita ed approfondita con i contenuti fondamentali delle discipline che qualificano il settore industriale, con esami specifici in logistica, gestione aziendale, termodinamica applicata e gestione dei sistemi produttivi e degli impianti industriali. All’interno del percorso di studi è previsto anche un periodo di stage.