Carenza idrica a Norma, il Sindaco Tessitori ad Acqualatina: “Siamo stanchi!”

Anche a Norma, come in molti comuni della provincia, il ripetersi di improvvise interruzione del flusso idrico che perdura per ore con frequenti prolungamenti sta creando notevoli disagi fino a veri e propri danni all’economia locale.

Dal coro di coloro che denunciano questa grave situazione di malcontento e disservizio si leva ferma la voce del Sindaco Gianfranco Tessitori.


Gianfranco Tessitori, sindaco di Norma

“È da molti giorni ormai che nel nostro comune, spesso in maniera del tutto improvvisa e preceduta da uno scarno e freddo SMS viene comunicato all’Amministrazione e ai Cittadini che ci sarà un’interruzione della fornitura idrica.

Questa situazione la stiamo vivendo praticamente da inizio estate e oltre al danno si aggiunge la beffa. Infatti l’acqua non arriva ma le bollette arrivano a cadenza regolare e senza ritardo alcuno.

La sospensione dell’erogazione dell’acqua sta creando un grave disservizio che ricade sui cittadini e soprattutto sulle attività commerciali del nostro territorio. Il disservizio si sta verificando nel periodo estivo, periodo in cui si registra un maggiore consumo di acqua soprattutto per la presenza di molti turisti. I problemi più gravi sono stati denunciati dalle attività commerciali, fortemente penalizzate da quello che ormai è diventato un vero e proprio disservizio.

Norma

Invitiamo la Società Acqualatina a dare immediato riscontro alla richiesta, comunicando dettagliatamente le cause del disservizio e le relative responsabilità, specificando le iniziative intraprese o che intende intraprendere per risolvere definitivamente tale problema. In questi ultimi giorni la situazione è nettamente peggiorata; con essa anche la pazienza dei cittadini è colma oltremisura.

Non si capisce, peraltro come a seguito dei lavori di ammodernamento della centrale idrica di Ninfa effettuati negli anni passati che avevano già generato notevoli problemi di approvvigionamento idrico, ad oggi non sia migliorato nulla. La cittadinanza è furibonda e stizzita, come lo sono tutti gli Amministratori Comunali e per tale motivo si invita la Soc. Acqualatina e gli Organi in indirizzo ad adottare ogni utile ed efficace provvedimento tale da risolvere e/o almeno mitigare la carenza idrica, a tutela della pubblica e privata incolumità”.