Cisterna, approvato assestamento di bilancio: polemica dalle opposizioni

Maria Innamorato

(In foto Maria Innamorato)

“Buona la quarta! Eh si perché al quarto tentativo finalmente l’assestamento è approvato. E proprio da questa lunga via crucis per il primo adempimento di legge che emerge tutta la difficoltà di un sindaco che non riesce a tenere insieme la sua maggioranza che diserta le conferenze capigruppo, che lo lascia annaspare in consiglio comunale per recuperare un numero legale risicato per approvare il bilancio.” Esordiscono così nella nota Maria innamorato Gerardo Melchionna consiglieri comunali di Cisterna di Latina.


“Un bilancio travagliato – ricordano i due esponenti di opposizione – segnato dalla macchia del parere non favorevole del collegio dei revisori e da quel momento la situazione si complica per il sindaco con un pasticcio dietro l altro culminato ieri con l’abbandono della sala consiliare e con la conclusione oggi. La responsabilità dei ritardi, che hanno costretto il prefetto ad intervenire, la colpa di tanta leggerezza ed approssimazione è tutta addebitabile alla maggioranza. Il presidente del consiglio non insedia le commissioni luogo deputato alla discussione ed al confronto su scelte politiche per la soluzione dei problemi della città e nell unica insediata, la commissione bilancio, nessuno riesce a spiegare come si può prevedere un taglio alle spese per le utenze energetiche dell’acqua e telefoniche, dove nessuno fornisce il dettaglio della spesa in più per stipendio di sindaco e assessori. Una maggioranza che convoca per ben quattro volte un consiglio comunale per lo stesso argomento. La riflessione è d’obbligo! Se questo sindaco ha basato tutta la sua campagna elettorale sulla consolidata esperienza politica , di conoscenza della macchina amministrativa , sulla capacità decisionale, allora come si spiega il fatto che ha rischiato di andare a casa al primo bilancio? Che ha cercato di mettere una toppa dietro l’altra provocando un buco sempre più grande? Vincere per non governare questo è il vero problema. Dimostri con i fatti di voler ricostruire Cisterna, insedi le commissioni perché è dalle commissioni che si parla di progetti di ricostruzione, presenti bilanci che contengano una seria politica di bilancio. L’ho ripetuto più volte: il bilancio di un ente deve contenere scelte politiche di indirizzo politico e nello stesso tempo prevedere la progettualità di rimodulazione del sistema fiscale locale e quindi prevedere la riduzione dei tributi locali come imu tari tasi importante per garantire la progressività della contribuzione così come previsto dalla nostra costituzione.”

“Un bilancio – concludono Innamorato e Melchionna – che tenga conto delle pari opportunità e che possa essere realizzato qui nel nostro territorio il bilancio di ‘genere’ che sia di aiuto e sostegno alle donne e alle madri che lavorano. Tutto questo si può realizzare con una serie programmazione, con un attenta politica di bilancio e non attraverso tagli incomprensibili e scelte estemporanee per accontentare questa o quella situazione. Il nostro gruppo politico è nella fase di proposizione e sarà collaborativo se ci sarà occasione di confronto e discussione ma sarà critico e contrario difronte ad ogni documento non riconoscibile od opaco. Il compito dell’opposizione è quello di controllo e di proposta e finora il nostro gruppo politico controlla e presenta proposte aspettiamo che la maggioranza svolga il suo ruolo e finora aspettiamo ancora.”