Condanna definitiva per Alessio Ugolini che, nella veste di amministratore della Sep, è stato chiamato a rispondere dei miasmi provenienti nel 2011 dall’azienda di compostaggio di Pontinia.
L’imprenditore, nel luglio 2016, è stato condannato dal Tribunale di Latina a 200 euro di ammenda e a risarcire le parti civili.
Una sentenza che Ugolini ha impugnato in Cassazione, contestando le indagini svolte dalla polizia provinciale, le testimonianze, le denunce di alcuni cittadini che hanno lamentato i disagi causati loro dai miasmi.
Un ricorso però dichiarato inammissibile. Sentenza dunque confermata.