Al “Pacinotti” di Fondi in arrivo “La notte delle Scienze”

Venerdì 7 dicembre 2018 si fanno le ore piccole per parlare di scienza. È questo il programma della notte delle scienze, iniziativa promossa dal Pacinotti di Fondi, e che coinvolge tutti gli studenti delle scuole medie, locali e limitrofe, e dello stesso istituto.

Cosa avvicina gesti scontati e banali, come mescolare gli ingredienti di una ricetta di cucina, a temi affascinanti ed apparentemente distanti dalla vita di tutti i giorni, come osservare una pioggia di meteore.


Cosa possiamo scoprire guardando con altri occhi le azioni e gli strumenti che utilizziamo tutti i giorni e l’ambiente che ci circonda? Come’è possibile per gli studenti avvicinare il mondo della ricerca scientifica e venire in contatto con chi, nella nostra scuola, quotidianamente si cimenta in progetti nel campo delle scienze naturali, della matematica e delle lettere antiche e moderne?

La Notte delle Scienze vuole rispondere a queste domande in modo semplice e fruibile a tutti, offrendo idee, laboratori, concerti, gare ed esperienze coinvolgenti, dove chi si occupa di progetti scientifici incontra direttamente i ragazzi delle scuole medie e dell’istituto stesso e racconta il mondo della ricerca e del proprio lavoro, attraverso esperimenti, curiosità, osservazioni, filmati, momenti di spettacolo.

Si spazierà dai segreti della chimica, fino a vedere con occhi diversi e a spiegare quali leggi governino e colleghino gli eventi della nostra quotidianità, oppure a capire cosa sta dietro gli strumenti tecnologici come il microscopio.

Spesso siamo abituati a pensare alle scienze come a discipline per menti geniali che operano in un mondo chiuso, con codici di linguaggio propri, inaccessibile alle persone comuni. Gli organizzatori hanno scelto, perciò, di stupire tutti cimentandosi non solo in seminari ed incontri divulgativi, ma anche in giochi, racconti, laboratori di chimica, biologia e matematica, gare e persino performance musicali. In scena insegnanti di scienza che, con grande ironia ma anche con la competenza e la passione che li contraddistingue, sapranno coinvolgere ed intrattenere i ragazzi, con lo scopo di avvicinarne ed appassionarne il maggior numero al mondo della ricerca.

L’invito è rivolto in particolare ai giovani, soprattutto a quelli che stanno valutando possibili opzioni per gli studi superiori, perché, possano prendere in considerazione anche la possibilità di intraprendere una carriera nel campo della ricerca.