Fa chiudere il pronto soccorso, poi rapina un bar: 45enne di Fondi arrestato

Prima ha dato in escandescenza al pronto soccorso del “San Giovanni di Dio”, costringendolo alla momentanea chiusura per via dei danneggiamenti arrecati; poi è uscito appena fuori l’ospedale di Fondi rapinando un bar. Venendo infine fermato ed arrestato dai carabinieri della Stazione di Monte San Biagio mentre tentava di dileguarsi con un bottino di circa mille euro.

A finire in manette martedì sera è stato Marcello D.S., 45enne del posto con problemi di tossicodipendenza. Si era recato presso il nosocomio di via San Magno per delle cure, fino a quando non è uscito fuori di sé, iniziando a lanciare suppellettili ed attrezzature presenti. Per una furia che ha rischiato di investire pesantemente anche il personale sanitario.


Non solo il pronto soccorso devastato, poi come accennato chiuso in via temporanea, dirottando i pazienti al “Fiorini” di Terracina. Il 45enne si è accanito anche contro un’ambulanza, centrata in pieno da una sedia, e una delle auto posteggiate nel parcheggio del nosocomio fondano. A seguire ecco la rapina a mano armata, improvvisata ma, almeno all’inizio, andata comunque a buon fine.

L’ha perpetrata al “Gran Caffè”, uno dei bar situati nei pressi del San Giovanni di Dio, dove l’uomo si è presentato intorno alle 22 brandendo un grosso pezzo di vetro per darsi quindi alla fuga a piedi con l’incasso. Fino a quando non è stato bloccato dai carabinieri sopraggiunti, che l’hanno intercettato proprio a poca distanza, nel piazzale dello stesso ospedale.

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