Domiciliari troppo “allegri”, donna di Latina finisce in carcere

Ieri i carabinieri del Nucleo radiomobile di Latina hanno dato esecuzione a un decreto di sospensione cautelare della detenzione domiciliare, con contestuale accompagnamento presso la sezione femminile del carcere di Rebibbia, emesso dall’Ufficio di sorveglianza di Roma nei confronti di una 53enne.

La donna, del capoluogo, è stata raggiunta dal decreto in questione in seguito a una richiesta di aggravamento della precedente misura. Il tutto, giustificato da violazioni degli obblighi imposti dai domiciliari. Fino a prima evidentemente troppo “allegri”, stando alla decisione appena notificata dalle autorità.