SAN FELICE CIRCEO: XXIII° PREMIO “LA CULTURA E IL MARE”, VINCE IL FRANCESE JEAN CUISENIER

*Jean Cuisenier*

Il francese Jean Cuisenier con “L’avventura di Ulisse” (Sellerio Editore) è il vincitore della XXIII edizione del Premio di Letteratura internazionale “La Cultura del Mare”. Al secondo posto si sono classificati Alessandro Barbero con “Lepanto – La battaglia dei tre imperi” (Edizioni Laterza)  e Donatello Bellomo con “Undici lettere all’ammiraglio” (Mursia).

La proclamazione dei vincitori si è tenuta ieri nella splendida cornice di Vigna La Corte. La serata, presentata da Mauro Bruno e Pippo Franco, presidente della Giuria, ha visto l’esibizione del cantautore Alberto Fortis, che ha ricevuto dal sindaco Vincenzo Cerasoli e da Lia Viola Catalano il Premio speciale di questa edizione. Suonando il pianoforte e la fisarmonica a bocca, Fortis ha incantato la platea con successi indimenticabili come “Da un paradiso”, “La sedia di Lillà” e “Settembre”. L’artista, nella sua veste di ambasciatore Unicef per il popolo latino-americano e di testimonial dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla e di City Angels, ha voluto dedicare il riconoscimento del Comune a tutti coloro che si impegnano nel mondo del volontariato.


Presenti tra il pubblico numerosi rappresentati dell’autorità civili e militari, tra cui il prefetto di Latina Antonio D’Acunto. Jean Cuisenier non ha potuto partecipare alla premiazione a causa di un incidente avvenuto all’ultimo minuto. Questa la motivazione della giuria per l’opera dello studioso francese definita straordinaria da Pippo Franco: “L’autore ripercorre le rotte di Ulisse pervenendo a risultati il cui interesse sostanzia il valore letterario della narrazione omerica. Un’opera che si fonda sui riscontri diretti ai quali Jean Cuisenier è pervenuto attraverso due spedizioni da lui organizzate, nel 1999 e nel 2000, nei luoghi dell’Odissea, compresi quelli a noi cari di Circe, per offrirci questa sua nuova interpretazione del poema di Omero”. Alcuni dell’opera sono stati letti dall’attore Pino Cormani.

Alberto Fortis

Alessandro Barbero e Donatello Bellomo sono stati premiati rispettivamente dall’assessore provinciale Giuseppe Schiboni e dall’assessore alla cultura e al turismo Stefano Capponi.

Il primo autore racconta in “Lepanto” la grande vittoria della flotta cristiana sull’avanzata dell’impero Ottomano, spiegando come due pezzi d’Europa, con profonde radici comuni, si siano separati per sempre;  Donatello Bellomo, invece, in “Undici lettere all’ammiraglio” narra la vita di guerra e di amori dell’ammiraglio confederato Raphael Semmes, uno dei più grandi ufficiali di marina della storia.

Le menzioni speciali, infine, sono andate a Claudio Conti con “L’incredibile viaggio di Hernan Cienfuegos” e “La fine del pirata” di Gabriele Dadò, entrambi editi da Magenes. Quest’ultimo è stato premiato dal giornalista Rai e membro della Giuria Puccio Corona.

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