AGGIORNAMENTO – Nella tarda serata di ieri, la Quarta Sezione della Squadra Mobile di Latina nell’ambito degli attivissimi Servizi Antidroga, collaborati dalla locale Squadra Mobile, ha arrestato quattro persone nella città di Pescara in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di droga, sequestrando circa 23 kili di hashish, 32 mila euro e svariate confezioni di metadone oltre a due autovetture.
Gli arrestati, di cui due provenienti da Napoli, uno residente a Bergamo e l’altro del luogo, nelle prime ore del pomeriggio si sono incontrati nella città abruzzese per effettuare la “cessione della merce” utile per il rifornimento della malavita abruzzese, ma sono stati bloccati , nel centro della città nei pressi dell’ appartamento del pescarese dagli agenti della Sezione Antidroga di Latina, arrivati in città già nella mattinata.
Nell’occorso i partenopei sono stati “disturbati” dai poliziotti, qualche minuto prima di “liberarsi” del prezioso carico che avevano su una autovettura mentre un altro, faceva da staffetta durante il tragitto per arrivare “alla base” dove presumibilmente doveva essere depositata la droga. Infatti i napoletani in trasferta sono stati controllati proprio sotto la casa del pescarese, ma subito dopo è iniziata la sequenza delle ispezioni e dei controlli ai due appartamenti di proprietà dell’uomo, estesi anche alle pertinenze.
Le perquisizioni hanno consentito il ritrovamento di una parte della droga (circa 13 kili) celato in degli zainetti nascosti in un garage. Nella abitazione è stato rinvenuto altro quantitativo di hashish per un peso di circa 200 grammi, all’interno di una scatola contenente anche alcune confezioni di metadone da 10, 25 e 56 ml, nonché la somma di 32.550 euro suddivisa in biglietti di vario taglio, rinvenuti, in parte in un cassetto della cucina e parte in una cassaforte. Con l’aiuto di una unità cinofila, fornita dai carabinieri del luogo si è proceduto a un approfondito controllo delle autovetture in uso agli arrestati che consentiva di rinvenire altri 10.268 chilogrammi della medesima sostanza, nella Peugeot 307 grigia di uno degli arrestati, occultata all’interno dei pannelli delle portiere posteriori. Le successive analisi di laboratorio effettuate dal personale della Polizia Scientifica del Gabinetto Provinciale di Pescara acclarava che si trattava proprio di hashish. Nel corso dell’operazione antidroga i prevenuti venivano sottoposti ai rilevi fotodattiloscopici dai quali scaturivano le sotto indicate identità .
ANNUNZIATA Gennaro, nato a Napoli- classe 1966 ivi residente
MENTONE Vincenzo, nato a Napoli -classe 1967, ivi residente
POMPILIO Fabio nato a Pescara -classe 1968 ed ivi residente
BONETTI Francesco, nato a Napoli – classe 1969 e residente a Bergamo
I quattro arrestati di cui primi tre con a carico pregiudizi specifici in materia di stupefacenti , mentre il quarto gravato da precedenti per favoreggiamento reale, dopo tutte le formalità di rito sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Pescara con divieto di incontro tra di loro, su indicazione del sostituto della Repubblica della città abbruzzese. Con questa brillante operazione della polizia di stato è stato inferto un altro duro colpo alla criminalità
Il settore conta tra le sue più “appetibili” vittime sopratutto il mondo giovanile, con ingenti danni sotto gli occhi di tutti.
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