Dopo più di tre anni di attesa sono iniziati i lavori di consolidamento delle Mura Ciclopiche in Via Fratelli Cervi, a Cori monte, zona meglio conosciuta come “Impero”. L’inflessione e il distacco dei blocchi lapidei (cd. spanciamento) furono causati dalle abbondanti precipitazioni del maggio 2008 che avevano reso necessario un primo intervento urgente di messa in sicurezza al fine di evitarne possibili crolli.
In questi giorni è iniziata la rimozione dell’opera provvisionale e si procederà poi all’intervento di consolidamento, già preceduto da un lungo presidio geotecnico finalizzato alla determinazione delle modalità d’azione più idonee a garantire la protezione della popolazione congiuntamente alla salvaguardia e alla conservazione dell’aspetto estetico del luogo danneggiato.
Il tratto di muratura a presidio di Via Fratelli Cervi presenta, infatti, una rilevante valenza archeologica, trattandosi di mura in opera ciclopica risalenti, presumibilmente, al IV-VI secolo a.C. e successivamente rialzate in epoca medievale. Per le caratteristiche e per la sua rilevanza, lo stesso intervento di consolidamento è affidato ad esperti che, oltre a migliorare la resistenza della struttura, provvederanno a regolare la regimentazione e lo smaltimento delle acque in superficie e, se necessario, procederanno anche allo smontaggio/rimontaggio dei parametri murari instabili (cd. anastilosi).
“Non è stato facile venire a capo del bandolo della matassa di competenze che ruotano intorno a questo tipo di intervento e sbloccare i fondi necessari a realizzarlo – spiega il sindaco Tommaso Conti –. Solo con un’inesauribile tenacia si è ottenuto questo importante risultato. Una volta messo in sicurezza, infatti, potrà essere nuovamente riaperto al traffico un tratto di strada fondamentale per il collegamento tra la parte alta e quella bassa del paese, il tutto preservando le caratteristiche archeologiche dell’area”.
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