Fusto sospetto nel mare di Gaeta, il Comune: scongiurato “disastro ambientale”

Soltanto il pronto intervento della polizia locale, della guardia costiera e degli operatori della EcoCar, ha consentito di sventare un vero e proprio “disastro ambientale sul litorale”, dicono dal Comune di Gaeta.

Nel tardo pomeriggio di venerdì, in seguito alla segnalazione di alcuni operatori balneari di Serapo, che avevano notato affiorare dalle acque nei pressi della riva un fusto, si era proceduto ad allertare l’assessore Felice D’Argenzio, intervenuto sul posto per seguire le operazioni da vicino. Il barile, poi risultato completamente sigillato e secondo gli operanti contenente verosimilmente sostanze potenzialmente pericolose per l’ambiente, è stato rimosso e messo in sicurezza dagli intervenuti e portato in un’area ben delimitata. A margine, la guardia costiera ha proceduto ai rilievi del caso per ricostruire la provenienza del fusto e capire per quale motivo fosse finito in mare.


Tutte le operazioni si sono svolte in massima sicurezza, sottolineano dal Comune. Intanto l’ufficio Ambiente del Comune di Gaeta si interfaccerà anche con l’Arpa per gli interventi specifici. “Abbiamo evitato il peggio grazie ad un’operazione sinergica tra cittadini, operatori balneari ed ecologici, Enti istituzionali”. Questo, il commento dell’assessore D’Argenzio.