“Droga dei braccianti”, sequestrati oltre 20 chili: arresti e denunce

I carabinieri del Norm di Aprilia, impegnati in uno specifico servizio antidroga, hanno tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti tre cittadini del Bangladesh. Si tratta di un 56enne, un 31enne e un 39enne, tutti domiciliari a Roma. 

Intorno alle 21 il terzetto era stato fermato davanti alla stazione ferroviaria di Aprilia-Campo di carne. Si trovava a bordo di una monovolume, con un carico di tre valigie colme di bulbi essiccati di papavero da oppio. Ben venti chilogrammi, in totale.


Nello stesso contesto operativo, al di là delle manette scattate ai polsi dei tre, i carabinieri hanno provveduto a denunciare all’autorità competente per spaccio due connazionali, un 43enne e un 48enne, anche loro domiciliati nella Capitale: in seguito a una perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti nella loro disponibilità circa 300 grammi della medesima droga.

“L’operazione – sottolineano dal Comando provinciale dell’Arma – riveste particolare importanza per aver interrotto l’attività delittuosa posta in essere da un sodalizio criminale che avrebbe venduto con lauti profitti l’ingente quantitativo di sostanza stupefacente ottenuta dall’essiccazione dei papaveri, spesso assunta da connazionali impiegati in gravose attività agricole in questa provincia”.