Tra i dj’s del pool party piu’ famoso d’Europa il formiano Ulisse Marciano

Ancora un successo per il noto dj Ulisse Marciano, che conclude l’estate e arricchisce la sua esperienza professionale di un’importante collaborazione con la Life Events che l’ha portato fino alla consolle del più prestigioso Pool Party d’Europa. Ogni giovedi di luglio ed agosto al Cafè del Mar di Malta, a far ballare il numeroso pubblico dal pomeriggio fino all’una di notte, in consolle con i dj’s resident Joseph Stayl e Alessia De Martino c’era anche il formiano Ulisse Giuseppe Marciano.

Il Cafè del Mar è tra le destinazioni più famose di Malta, una location di fama mondiale. I turisti, che da tutto il mondo arrivano sull’isola, vengono affascinati dall’atmosfera del locale e dal panorama suggestivo, in particolare all’ora del tramonto accompagnato da musica chillout e house fino all’inizio del pool party.


Più di 3000 giovani, provenienti principalmente da Francia, Spagna, Polonia e Italia, per due mesi hanno partecipato, brindato, ballato, cantato e urlato a suon di musica in quello che di fatto, per numeri e non solo, è stato consacrato come il più famoso pool party (festa in piscina) d’Europa – realizzato dalla Life Events di Simone Neri, vero “deus ex machina” della movida maltese, che da 10 anni promuove e organizza i party più esclusivi -.

Oltre al Pool Party del Cafè del Mar, Ulisse Marciano è  stato anche protagonista con la sua musica presso la House of Dom Perignon, la seconda sala dell’Infinity by Hugo’s dove ogni lunedì andava in scena il The White Party by Life Events, l’esclusivo party a numero chiuso con dress code “total white”.

Sono contento della collaborazione con Life Events e di aver potuto suonare in una location prestigiosa come il Cafè del Mar di Malta, è stata un’esperienza unica. Durante l’ultimo evento, prima di salire in consolle, è stato gratificante ricevere i complementi, tramite messenger, di Pasquale Di Gabriele, amico e Presidente del Consiglio Comunale di Formia, la mia città”.

Esibirsi davanti un pubblico internazionale di oltre 3000 persone che non sono lì per caso, ma perchè hanno scelto di esserci, ti fa battere velocemente il cuore. Quei ragazzi sono lì per vivere un’esperienza, per ascoltare la tua musica, per portare a casa un ricordo e tu hai la responsabilità di costruirlo musicalmente, di renderlo indimenticabile. Sono emozioni difficili da raccontare, che porterai sempre con te. Un’esperienza che mi ha arricchito molto, un’opportunità di cui ringrazio un amico anonimo e Simone Neri per la fiducia che ha riposto in me”.