Beni confiscati assegnati, il bilancio per la provincia di Latina

La sede della Prefettura di Latina

Nella mattinata del 16 dicembre scorso si è svolta, in Prefettura, presieduta dal Prefetto, Maria Rosa Trio, una riunione del Nucleo di Supporto all’Agenzia Nazionale per i Beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata, che si occupa, in particolare, delle attività connesse all’amministrazione e alla destinazione dei beni sequestrati e confiscati anche in via non definitiva e al monitoraggio sul corretto utilizzo dei beni assegnati.


Oggetto dell’incontro un’analisi dei risultati conseguiti nell’ultimo anno, nel corso del quale, a seguito della Conferenza di Servizi tenutasi presso il Ministero dell’ nterno il 29 novembre 2018, l’ANBSC aveva deliberato, per finalità sociali e istituzionali, la destinazione di 131 beni confiscati in via definitiva in favore dei 10 Comuni della provincia sui quali i beni stessi si trovano (Aprilia, Cisterna di Latina, Fondi,Itri, Latina, Lenola, Minturno, Sabaudia, San Felice Circeo, Terracina).
Dopo la Conferenza di Servizi, il Nucleo, coordinato dalla Prefettura e costituito da rappresentanti delle forze di polizia, degli ordini professionali, del Tribunale, dell’Agenzia del Demanio e del Provveditorato alle Opere Pubbliche, ha svolto una duplice azione che si è indirizzata da un lato nella programmazione e pianificazione delle operazioni di sgombero dei beni occupati sine titulo; dall’altro, in relazione alla consegna agli enti destinatari dei beni “liberi”, in una significativa e costante attività di impulso, promuovendo l’individuazione di soluzioni utili a superare eventuali criticità.



Con riferimento al primo aspetto, l’attività ha portato al recupero, sia attraverso operazioni di sgombero in senso stretto, sia a seguito di rilascio “spontaneo”, di ben 28 unità immobiliari (appartamenti, ville, box, ecc) per un valore complessivo di circa 6.000.000, 00 di Euro.
In particolare, a Latina sono stati sgomberati 7 complessi immobiliari occupati abusivamente dai proposti o dai loro familiari, poi acquisitidall’Amministrazione Comunale per essere destinati a finalità istituzionali o sociali.Da evidenziare l’alto valore simbolico dello sgombero relativo alle unità immobiliari di Via Andromeda 15, in quanto occupate dal capo dell’omonimo clan criminale cui erano state confiscate.
Altri beni immobili di pregio, occupati da proposti o da loro familiari, sono stati recuperati e consegnati ai Comuni di San Felice Circeo, Terracina e Sabaudia.


Ad oggi, sono stati consegnati 102 beni oggetto della Conferenza di Servizi, su 131. Nel mese di settembre, è stata, inoltre, avviata un’attività di monitoraggio dei beni destinati e consegnati ai Comuni della Provincia di Latina, al fine di una verifica circa l’effettivo e corretto utilizzo degli stessi da parte dei soggetti destinatari, anche con riferimento ai beni consegnati in esito a procedimenti precedenti alla Conferenza di servizi del 29.11.2018.
L’ esito del monitoraggio formerà oggetto di un incontro allargato alla presenza della Regione e dei Comuni, per un più approfondito esame della situazione e l’individuazione di soluzioni idonee a superare eventuali criticità segnalate, legate, soprattutto, alla necessità di reperire, in alcuni casi, risorse finanziarie per la ristrutturazione di tali beni.