‘Lati oscuri del concordato Cedis Izzi’, il Tribunale di Latina archivia la denuncia contro la Uiltucs

Archiviata in questi giorni, dal Tribunale di Latina, la denuncia della Cedis Izzi nei confronti della Uiltucs Latina che negli anni della cosiddetta “zona grigia dei fallimenti” manifestò a tutela dei tanti lavoratori diretti ed indiretti che subirono le ripercussioni del tanto discusso concordato, da noi dichiarato anomalo e pieno di interrogativi ancora senza risposte”.

Lo rende noto in un comunicato diffuso a mezzo stampa la stessa Uiltucs Latina.


“Nello specifico – continuano – l’ordinanza del Tribunale di Latina rigetta l’opposizione all’archiviazione sostenendo nel dispositivo “che ricorrono tutti gli elementi previsti dalla Giurisprudenza per ritenere la condotta scriminata trattandosi di notizia veritiera oltretutto con rilevanza di carattere sociale”. Archiviata anche la denuncia nei confronti degli organi di informazione.

Il Tribunale di Latina

Come segreteria Uiltucs Latina corre l’obbligo evidenziare che oltre alla querelle nei nostri confronti, tali imprenditori denunciarono anche media ed organi di informazione, per noi della UIltucs Latina decisione incomprensibile ed inaccettabile, alla quale viene l’obbligo di dare spazio e la giusta considerazione. Nel ribadire che in quei giorni fu data la giusta informazione, riteniamo come Uiltucs Latina affermare dichiarazioni a sostegno degli organi di informazione, come rappresentante di categoria sindacale credo che in ordine al diritto all’informazione si può affermare che “quando vengono fornite notizie vere che hanno anche una notevole rilevanza a livello sociale non può mai essere censurato il comportamento di chi le diffonde in modo serio ed onesto, nell’esclusivo interesse della collettività. Come riconosciuto da questo dispositivo la libertà di informazione deve essere sempre garantita perché è un diritto sancito dalla nostra Costituzione.”

Come Uiltucs Latina continueremo a sostenere i tanti lavoratori che chiedono dignità e lavoro, manifesteremo, sciopereremo nonostante le denunce di alcuni imprenditori i quali invece di cercare soluzioni adottano altri percorsi. Le denunce non ci spaventano, da ultimo ricordiamo anche l’archiviazione della denuncia dell’imprenditore che deteneva il marchio Eurospin, il quale a fronte delle manifestazioni di protesta denunciò la nostra categoria insieme a tutti i lavoratori. Tutto archiviato, “lo sciopero è un diritto dei lavoratori”: anche in questo caso è stata la motivazione del provvedimento emanato dal Tribunale di Latina.

Come Uiltucs Latina ribadiamo e concludiamo ringraziando gli organi di informazione per la professionalità dimostrata in questa vicenda nella quale sono stati coinvolti da un imprenditore che ha attaccato lavoratori professionisti che quotidianamente svolgono il proprio lavoro di informazione, giusta, corretta e non di parte, come ha sentenziato il Tribunale di Latina”.