Nuova battaglia contro il dissalatore che Acqualatina intende realizzare a Ponza.
Il Comune, rappresentato dall’avvocato Luca Scipione, ha fatto ricorso al Tar contro la spa dell’acqua, l’Ato 4 e la Regione Lazio per bloccare la costruzione dell’impianto in località Cala dell’Acqua e i giudici amministrativi decideranno il prossimo 25 marzo.
Per l’ente locale, considerando anche i ritardi di Acqualatina in tali lavori, si tratta di un’opera ormai inutile rispetto alle esigenze e agli interessi della cittadinanza e dell’ utenza, che sempre per l’ente andrebbe anche a compromettere in modo irreversibile l’ assetto urbanistico del territorio.