Investimenti ‘copy’: di cosa si tratta

Il termine di per sé già è esplicativo della natura dello strumento e fornisce qualche indicazione di massima per capire di cosa si tratta. Siamo nel settore degli investimenti, in particolare di quelli che si portano avanti in rete e che rientrano nella categoria del trading online.
In seno a questa disciplina si stanno sviluppando negli ultimi periodi tutta una serie di strumenti affini che rendono l’arte di investire molto più articolata e semplificata. Uno di questi è il copytrading.
Spiegare di cosa si tratta è piuttosto semplice soprattutto per chi abbia dimestichezza con il trading online: quest’ultimo è l’arte di investire in rete, sfruttando piattaforme di intermediazione multimediali grazie alle quali è possibile accedere, direttamente dal proprio pc, al mercato dei principali asset finanziari.

Cos’è il Copytrading


Uno dei rischi maggiori del trading online, si è sempre detto, è proprio questa sua semplicità di accesso che può far venire l’acquolina in bocca a molti utenti portando ad investire anche chi non ha conoscenze tecniche precise. Ed il copytrading dovrebbe rappresentare una sorta di aiuto in tal senso.
Si parla di andare a copiare ciò che viene fatto sui mercati da un investitore professionista, operazione del tutto legale. Replicare fedelmente gli scambi che avvengono sui mercati e che vengono eseguiti da chi ha più esperienza: il tutto avviene copiando direttamente i movimenti di altri trader direttamente nella loro piattaforma di trading. Esiste anche uno strumento affine noto come mirror trading, che implica invece la possibilità per i trader di copiare specifiche strategie commerciali invece che specifici trader.

Rischi del Copytrading

Attenzione perché non è detto che l’investitore che si va a copiare abbia la dritta per l’investimento giusto. I rischi di perdere comunque u propri soldi ci sono e non sono certamente pochi.
Da evidenziare a scanso di equivoci che con il copytrading l’investitore non consegna i suoi fondi nelle mani del gestore del fondo, ovvero l’altro operatore, ma va soltanto a copiarne le mosse per replicarle poi fedelmente. Il tutto anche in modo automatico, delegando la gestione del proprio account a un altro operatore dal quale copia automaticamente le negoziazioni.
Uno strumento che ci fa capire ancora una volta quanto e come si sia evoluto il mondo degli investimenti grazie alle potenzialità della rete, ma che mette ancor di più sul chi va là gli utenti che non devono affidarsi a cuor leggero alle mosse di altri investitori pensando che questo sia sufficiente.