Coronavirus, “a Fondi 84 morti in un mese”: fake news dalla tv francese – VIDEO

Appena messe da parte le misure da “zona rossa” finora imposte dalla Regione Lazio per il contenimento dei contagi da nuovo coronavirus, stoppate martedì, Fondi si è ritrovata protagonista sui media d’oltreconfine, dove peraltro aveva trovato spazio anche nelle scorse settimane, con la città finita ad esempio sul giornale svizzero Le Nouvelliste. Suo malgrado, però, questa volta il Comune della Piana è stato vittima di uno scivolone colossale. Trasformatosi in una vera e propria fake news, riverberata dalla televisione francese: gli autori del servizio hanno moltiplicato a dismisura le morti da e per Covid.

Nel corso di un’edizione speciale legata a uno dei programmi incentrati sul coronavirus, infatti, si è data notizia di “84 persone morte in un mese”. Una vera e propria strage, considerando il numero di abitanti. Quando la realtà – fortunatamente – è ben diversa: a livello locale il totale delle persone decedute dall’inizio della pandemia ammonta a 7, su un totale di 101 casi di contagio certificati dalle autorità sanitarie competenti. Insomma, i morti sono stati la bellezza di 12 volte in meno rispetto a quanto affermato.


Il macroscopico errore si deve alla troupe inviata in loco da France 2, uno dei canali televisivi pubblici francesi. E dire che, a differenza di altri servizi andati in onda negli ultimi tempi, quello confezionato dal programma della tv transalpina è stato accolto con un certo favore dalla cittadinanza. Inconsapevole dei numeri non corrispondenti alla realtà sciorinati in uno dei passaggi principali. L’attenzione dei più, a digiuno di francese, è stata calamitata dalle immagini allegate, che tratteggiavano il progressivo ritorno alla normalità dopo i blocchi e la nuova vita di residenti.

Gente a spasso munita di mascherine d’ordinanza ed attenta a tenere la distanza di sicurezza, forze dell’ordine impegnate nei posti di blocco, attività commerciali alle prese con le nuove misure anti-contagio. Senz’altro un bel servizio, dal punto di vista visivo. Peccato per la gran confusione sui morti, che agli occhi dei telespettatori di France 2 ha in sostanza descritto Fondi come l’epicentro di una sorta di ecatombe.