Piazza Berlinguer-Almirante, la posizione “dura” di Potere al Popolo

Una vista dall'alto di Terracina

La notizia in sé continua ad attirare attenzioni, in particolar modo per le polemiche che ha suscitato nel corso di questi ultimi giorni. Polemiche locali, provinciali e anche nazionali, andando a finire addirittura nella satira nazionale. Stiamo parlando della proposta di intitolare una piazza a Terracina al “duo” Berlinguer-Almirante.

Tra le ultime posizioni emerse spicca quella di Potere al Popolo di Latina e provincia. Nella nota si legge la vena polemica: “Evidentemente Terracina è una località che non ha problemi di nessun tipo e quindi, stanchi di girarsi i pollici, hanno partorito quest’idea”. Ma l’accusa diventa ancora più pesante quando si accusano i promotori di tacciarsi di “apologia del fascismo“, aprendo la strada a battersi insieme ad altre forze antifasciste perché “questa buffonata sia risparmiata alla popolazione Terracinese e a tutto il popolo italiano”.


Enrico Berlinguer e Giorgio Almirante

“A Terracina – si legge nella nota di Potere al Popolo – il consiglio comunale ha deciso di intitolare una piazza con il seguente nome: Berlinguer/Almirante. Evidentemente Terracina è una località che non ha problemi di nessun tipo e quindi i membri del consiglio comunale, stanchi di girarsi i pollici, hanno partorito quest’idea. Forse questi signori, dal quoziente intellettivo sicuramente inferiore allo zero così come la loro preparazione culturale, credono che Berlinguer e Almirante , nonostante i rapporti assai contrastanti tra i due, siano stati comunque degli artisti di eccelsi livelli, o ineguagliabili sportivi. Se così non fosse allora il problema è ancora più serio.

Naturalmente stiamo scherzando ma la notizia ci ha lasciati così profondamente basiti che la prima reazione è stata quella di farci sopra della satira spicciola. Dopo questo brevissimo momento di incredulità mista a sbandamento siamo stati fortemente assaliti da un enorme rabbia. Possibile che gente così ignorante e sotto acculturata possa ricoprire cariche istituzionali anche se a carattere locale?

Ovviamente, come Potere al Popolo Latina e Provincia, riteniamo che il fatto più grave non sia stato quello dell’improbabile e infelice abbinamento dei nomi, quanto voler dedicare un luogo pubblico a un fascista fucilatore di tanti italiani e delatore dei nazisti. I membri che ricoprono cariche istituzionali sono tenuti, prima di insediarsi, a giurare fedeltà alla Patria e alla sua Costituzione. Questi individui non solo hanno tradito la Patria e la sua Costituzione ma si sono macchiati del reato di apologia del fascismo che, come tutti sanno, è un’ideologia bandita dalle nostre leggi, quelle italiane.

Per questo ci batteremo affinché questa buffonata sia risparmiata alla popolazione Terracinese e a tutto il popolo italiano. Quindi, diamo da subito la nostra disponibilità a combattere contro questa provocazione di bassa lega e a farlo su un fronte comune con tutte le altre realtà antifasciste della provincia”.