Medici e operatori sanitari aggrediti dai parenti di un uomo deceduto

Botte al Santa Maria Goretti. Due medici ed altrettanti operatori sanitari dell’ospedale di Latina sono stati aggrediti, secondo le ricostruzioni dai parenti di un paziente deceduto nel reparto di Medicina. Un medico nell’aggressione avrebbe riportato delle ferite al volto. Un episodio su cui indagano le forze dell’ordine, e che ha portato l’Asl a preannunciare azioni di sostegno al personale aggredito.

“La Direzione Aziendale esprime massima solidarietà a sostegno del personale coinvolto, nell’episodio di gravissima violenza fisica e verbale verificatosi ieri presso il reparto di Medicina dell’Ospedale Santa Maria Goretti di Latina, e assicura che avvierà tutte le azioni necessarie al loro tutela, non essendo più tollerabili tali atteggiamenti a danno degli operatori sanitari”, scrivono dall’Azienda sanitaria. “Su tale ambito, la Asl di Latina, ha manifestato costantemente la propria attenzione e il proprio impegno realizzando molteplici iniziative che vanno nella direzione di massima tutela di chi opera quotidianamente per proteggere la salute dei cittadini.


E’ stato già avviato – continuano dall’Asl – un programma di prevenzione, sulla base del Documento regionale di indirizzo, sulla gestione degli atti di violenza, che ha previsto l’istituzione di un gruppo di lavoro pluridisciplinare, che dopo approfondite analisi ha sviluppato una serie di efficaci azioni preventive, quali: una Procedura interna nella quale sono specificate le modalità operative, le misure di prevenzione a sostegno degli operatori, e i comportamenti da adottare in caso di aggressione; la creazione di un ambulatorio di psicologia del lavoro per fornire un supporto specifico ai lavoratori vittime di violenza; il Documento di Valutazione dei rischi (DVR) specifico; interventi di comunicazione attraverso la realizzazione di strumenti informativi distribuiti al personale sanitario; percorsi formativi per l’implementazione di competenze utili a fronteggiare e a gestire situazioni critiche che potrebbero esitare in manifestazioni violente”.