Dopo le elezioni di Fondi e Terracina la Lega guarda a Latina

Il Comune di Latina

L’appello è all’unità del centrodestra dopo le Amministrative in quel di Fondi e Terracina.

Elezioni, queste, che hanno assegnato – seppur nel turno di ballottaggio – una città alla coalizione Forza Italia-Lega e l’altra a Fratelli d’Italia. La scelta non unitaria del centrodestra ha comunque pagato in termini di successo elettorale delle amministrazioni uscenti nei due centri. Adesso, però, come già si pensava nel ridisegnare lo scacchiere politico provinciale, si inizia a giocare un’altra partita, quella di Latina. Il capoluogo fa gola alla Lega, soprattutto perché se Fondi è rimasta a Forza Italia e Terracina a Fratelli d’Italia, il carroccio potrebbe cercare di ottenere la candidatura su Latina, ma la scelta non unitaria sui due comuni del sud pontino potrebbe sfavorire le trattative. Ma è anche vero che manca ancora diverso tempo, e per questo arrivano i primi appelli.


Un primo appello giunge direttamente dal coordinatore comunale (Latina) della Lega Armando Valiani. Un’analisi del voto che punta dritta a quell’appello dell’unità del centrodestra per recuperare il capoluogo di provincia. Un appello che prova a ricucire ciò che negli ultimi mesi si è “scucito” tra Forza Italia e Fratelli d’Italia.

“L’ultima tornata elettorale fa emergere un dato importante in provincia di latina: il centrodestra rappresenta oltre il 70% dell’elettorato pontino. Un risultato che conferma le percentuali che i partiti della Coalizione – spiega Valiani – hanno avuto alle ultime elezioni europee, dove FdI, Forza Italia e Lega hanno saputo eleggere i propri rappresentanti a Bruxelles segnando un’occasione storica per la nostra provincia. Una provincia che inoltre vanta importanti rappresentati del Centro Destra alla Camera e al Senato. È da questo dato che dobbiamo ripartire dopo la tornata elettorale a Fondi e a Terracina. Due realtà con specificità proprie che non hanno permesso una scelta unitaria ma che hanno confermato l’apprezzamento generale per i partiti della coalizione. Dunque il centro destra, anche se non si è presentato unito in questi due comuni, ha però di fatto intercettato il voto della stragrande maggioranza degli elettori. Elettori di centro destra che sono la stragrande maggioranza anche nel Capoluogo pontino e che ci chiedono a gran voce una sintesi unitaria per porre fine alla disastrosa stagione amministrativa di Coletta ed Lbc. Errori e divisioni come nel passato qui a Latina non saranno però tollerati perché i nostri concittadini ci chiedono un programma concreto e una squadra che possa realizzarlo, tirando fuori la nostra città dalla palude e dal degrado urbano in cui Coletta l’ha precipitata. Dunque stop a divisioni – rilancia il coordinatore della Lega – personalismi e protagonismi che non servono, mentre serve una Coalizione unita che sappia dare risposte e prospettive ai cittadini di Latina”.