Questioni di “incompatibilità”, a Fondi la polemica passa dal Consiglio ai social

È polemica a distanza tra uno dei leader dell’opposizione consiliare, l’ex sindaco e colui che ha perso il ballottaggio lo scorso ottobre e rispondente al nome di Luigi Parisella, e l’attuale vice sindaco Vincenzo Carnevale.

La polemica nasce dall’incompatibilità in consiglio comunale di Raniero De Filippis nel corso della prima riunione della massima assise civica. Già in quella sede si erano accesi gli animi tra i due, con Carnevale che ancora non nominato assessore presiedeva l’assise in qualità di consigliere anziano e Parisella che difendeva il collega di opposizione sulla vicenda legata alla questione lavorativa che di fatto procurava l’incompatibilità sancita anche dalla firma sull’autocertificazione consegnata dallo stesso De Filippis. Proprio in quella sede, però, a far scaldare gli animi era stata una lettera che Parisella – e gli altri consiglieri della sua coalizione – volevano si leggesse ma che seppur messa agli atti, la stessa maggioranza per voce di Carnevale aveva considerato “non argomento di discussione”.


La risposta – come motivato in sede consiliare da colui che di lì a qualche minuto sarebbe divenuto vice sindaco – non era in discussione poiché a valere erano le autocertificazioni firmate dagli stessi consiglieri comunali che ne avrebbero risposto, in caso di falso, dinanzi agli organi competenti.

Di qui la polemica è proseguita. Prima per la non lettura in sede di consiglio, poi per i contenuti stessi. Perché in quella lettera, nonché in una successiva indirizzata alla segretaria comunale, i consiglieri della coalizione di Parisella denunciano una possibile incompatibilità proprio del vice sindaco Carnevale in quanto dipendente amministrativo di Acqualatina, chiedendo chiarimenti in merito.

Così, la polemica iniziata in consiglio comunale si è spostata sui social con la riflessione denominata “due pesi e due misure” firmata dalla coalizione civica di Luigi Parisella e la risposta del vice sindaco che ha parlato di posizioni “pretestuose e prive di ogni fondamento giuridico”.

A introdurre la vicenda, come era stato in consiglio comunale, la vicenda di De Filippis che dopo la votazione in consiglio comunale era stato costretto ad alzarsi e a lasciare l’assise civica lasciando spazio al primo dei non eletti Salvatore Venditti.

E alla fine in consiglio tutto tornerà. Perché se da una parte la segretaria comunale ha inoltrato – come specificato nella nota dei pariselliani – i dubbi di compatibilità su Carnevale agli organi competenti in attesa di un riscontro, di contro proprio Carnevale ha spiegato nel proprio post sui social di voler chiarire il tutto in consiglio comunale, seppur precisando la propria compatibilità con la carica assunta.

Dopo tante polemiche, dunque, il rischio molto concreto è che tali rimangano quelle tra Parisella e Carnevale con Raniero De Filippis, invece, che attende il prossimo consiglio comunale per potersi appellare per riprendersi il seggio d’elezione.

A PAGINA 2 LA NOTA DELLE LISTE DI OPPOSIZIONE DI PARISELLA

A PAGINA 3 LA RISPOSTA DEL VICE SINDACO CARNEVALE