‘Giorno del Ricordo’, Fratelli d’Italia accusa: “Dov’era il gonfalone del Comune?’

Ho letto con profondo stupore quanto riportato questa mattina (ieri mattina, domenica 14 febbraio, n.d.r.) rispetto all’assenza del Gonfalone del Comune di Latina alla cerimonia del Giorno del Ricordo. L’amministrazione comunale di Latina dovrebbe chiarire se davvero è stato deciso di non portare il Gonfalone in Piazzale Trieste e in questo caso darne motivazione. Fratelli d’Italia è pronta a presentare una interrogazione in merito”.

E’ quanto afferma in una nota il senatore e consigliere comunale di Fratelli d’Italia Nicola Calandrini.


Nicola Calandrini (FdI)

“Il Giorno del Ricordo è una solennità civile, celebrata il 10 febbraio di ogni anno, che ricorda i massacri delle foibe e l’esodo giuliano dalmata. Istituita con la legge 30 marzo 2004 n. 92, vuole conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.

La cerimonia in piazzale Triste a Latina è stata come ogni anno organizzata dalla Prefettura e a mio modo di vedere la presenza del Gonfalone del Comune di Latina è necessaria, come gesto simbolico di vicinanza della città alla memoria dei caduti.  Trattandosi di una solennità civile prevista dalla Legge italiana, è evidente come l’assenza di un simbolo come il Gonfalone del Comune capoluogo di Provincia desti stupore e sorpresa tra i cittadini. Nella vita pubblica la forma è sostanza e sarebbe opportuno capire le ragioni che hanno mosso l’amministrazione comunale ed agire in questo modo”.