Superbonus 110%, le critiche di Calandrini dopo la risposta di Castaldo

Il sen. Nicola Calandrini (FdI)

“All’amministrazione comunale di Latina non interessa usufruire delle opportunità offerte dal Superbonus 110%. Lo si evince dalla risposta che l’assessore Castaldo mi ha fatto pervenire rispetto all’interrogazione in cui chiedevo chiarimenti circa il personale impiegato nelle pratiche presso gli uffici comunali. Dopo una lunga attesa mi sarei aspettato un approfondimento sulla situazione degli uffici e gli impegni dell’amministrazione per garantire tempi celeri alla cittadinanza e alle imprese. Ho ricevuto invece una risposta parziale ed evasiva.

Non dice ad esempio l’assessore perché il Comune di Latina non sta usufruendo delle opportunità previste dalla Legge di Bilancio 2021 che mette a disposizione dei Comuni fondi per l’assunzione di personale a tempo determinato per potenziare gli uffici preposti agli adempimenti necessari per le pratiche del Superbonus.
Noto invece che è mancata la volontà di collaborare con ANCE e con gli ordini professionali per poter risolvere le criticità legate al protocollo di fatto rimasto inattuato con cui ANCE avrebbe messo a disposizione funzionari a sue spese presso gli uffici comunali di Latina.


Eppure gli uffici comunali avrebbero bisogno di supporto perché come dichiarato dall’assessore, su 450 richieste di accesso agli atti pervenute da inizio anno, ne sono state evase solo 250 e attualmente i 2 funzionari e il responsabile del procedimento starebbero lavorando sulle richieste pervenute tra fine gennaio e inizio febbraio ad un ritmo di 10 pratiche al giorno: un ritardo che con i tempi limitati del Superbonus rischia di essere fatale per l’ottenimento dell’agevolazione.
Invito l’assessore Castaldo e il sindaco Coletta a dire chiaramente a cittadinanza ed imprese che a Latina sarà difficile se non impossibile poter usufruire del Superbonus se questa è la mole di ritardi accumulata e le scarse risorse di cui il Comune dispone.

Spiegassero anche perché non hanno voluto usufruire delle opportunità arrivate per implementare il personale. Questa è l’ennesima dimostrazione della sciatteria con cui amministra LBC e che sta costando alla città la perdita di una prestigiosa opportunità come quella offerta dal Superbonus. Questa agevolazione, insieme alla rigenerazione urbana, per altro approvata con ritardo e senza che fosse colto appieno lo spirito della norma regionale, poteva dare un nuovo volto alla città senza consumare suolo, ma soprattutto potevano aiutare il comparto edilizio stremato dall’immobilismo di Coletta a cui si è aggiunta la crisi pandemica”. Lo dichiara il consigliere comunale di FdI sen. Nicola Calandrini