FORMIA, SOSTA A PAGAMENTO: L’ANALISI DELL’ASSESSORE MANNA

L’assessore al bilancio e alle partecipate Raffaele Manna conferma l’andamento positivo delle entrate in materia di gestione della sosta pubblica.

“I conti ed i numeri – spiega l’assessore – ci dicono che l’attuale servizio della sosta, rispetto alla precedente gestione della Formia Servizi, consente alle casse dell’Ente di introitare cifre di gran lunga più consistenti. In momenti di crisi e congiuntura per le finanze pubbliche queste entrate rappresentano risorse necessarie ed indispensabili ai fini dell’economia contabile di un Comune. I numeri dicono che la società Formia Servizi nel periodo 2005/2009 ha versato all’Ente € 90.000. La Soes – società che gestisce attualmente il servizio sosta – nei primi 3 mesi ha versato € 108.000 con una previsione a fine mandato, riferimento al 31/12/2011, di € 210.000. Queste cifre parlano da sole e ci fanno capire la differenza in termini di produttività ed economicità nel rapporto tra le due gestioni societarie. I costi e gli sprechi del carrozzone Formia Servizi – continua Manna – avevano raggiunto livelli esorbitanti per una struttura societaria chiamata a gestire solo qualche migliaio di stalli. Una nomenklatura formata da un amministratore delegato, Cda e consiglio sindacale in funzione del libro cassa, con l’aggiunta in rosso di altre voci : consulenze esterne, leasing immobili, spese di rappresentanze, premi e straordinari, pubblicità e marketing, bollette telefoniche, gas e luce, oltre al gravoso costo del lavoro per i 31 dipendenti. Questo colossale apparato messo in piedi dalla politica – chiamato a gestire un servizio pubblico – in cinque anni ha trasferito nelle casse comunali appena novantamila euro. Diverso il discorso per la gestione Soes, una società che si è fatta carico di tutte le spese di esercizio e gestione, mantenendo inalterate le tariffe degli abbonamenti – estese anche ai residenti delle isole ponziane – e che allo stato attuale opera senza poter beneficiare degli incassi più appetibili, circa 500 mila euro all’anno, del Multipiano delle Poste. La Soes – sottolinea Manna – registra in pochi mesi una gestione positiva in grado di ristorare l’Ente di somme che non avevamo mai visto nei cinque anni precedenti della Formia Servizi. Un aspetto che deve far riflettere e che ci porta a capire anche i successivi passaggi che hanno portato la Spa di Vernetti al tracollo e al fallimento annunciato. Nell’operazione sosta il Comune di Formia è riuscito – come da impegni assunti con le organizzazioni sindacali e le maestranze – a ricollocare gli ex dipendenti della società fallita. Una conferma e dimostrazione che sulle politiche del lavoro – in tempi di crisi – l’amministrazione Forte ha saputo onorare e rispettare gli impegni assunti”.


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