Spiaggia occupata dai furbetti dell’ombrellone, nuovo blitz a Terracina

Congiuntamente con la polizia locale, continuano i controlli della guardia costiera nei tratti di arenile antistante residence e camping, oggetto spesso di denunce e segnalazioni in merito alla presenza di attrezzature balneare lasciate in spiaggia da privati nottetempo per assicurarsi il posto migliore la giornata successiva.

Nelle prime ore della mattinata di mercoledì è stato effettuato un ulteriore intervento, con la collaborazione di alcuni operai del Comune, che hanno rimosso oltre 600 attrezzature balneari fissate stabilmente e in maniera diffusa su un ampio arenile libero con 400 metri di fronte mare, con sistemi di ancoraggio anche non facilmente eliminabili.


“L’operazione, eseguita anche nelle passate stagioni estive, ha lo scopo di contrastare quanto più possibile il malcostume di accaparrarsi con prepotenza il posto sulle spiagge a discapito di coloro che rispettano le più elementari norme del vivere civile, oltre che l’ordinanza sindacale del Comune di Terracina che, ricordiamo, vieta tassativamente di lasciare inutilizzate sugli arenili liberi ombrelloni, lettini ed altre attrezzature balneari varie”, spiegano dall’ufficio circondariale della capitaneria di porto.