HANDBALL, LA GEOTER GAETA IN TRASFERTA A IMOLA CON IL ROMAGNA

Prima trasferta, prima bella gatta da pelare. La Geoter Gaeta, dopo la vittoria ai tiri di rigore al cospetto dell’Altamura, è pronta per affrontare una delle formazioni più accreditate per il salto di categoria: il Romagna Imola. I bianconeri di coach Domenico Tassinari hanno ipotecato i primi tre punti stagionali tra le mura amiche dell’Haenna per 22-30, nonostante una partenza diesel, con il primo tempo terminato sul 13-14. La differenza è stata fatta dalla lunga panchina a disposizione del tecnico romagnolo, grazie alla ricca campagna acquisti condotta e che non nasconde le ambizioni del club caro al presidente Brunori. Allo zoccolo duro della squadra, composto dai vari Matteo Folli, recuperato dopo un infortunio alla mano, Davide Tassinari e Gianni Bulzamini, sono stati infatti aggiunti tre elementi di indiscusso valore: Ivan Lapcevic, terzino sinistro serbo, punto di forza della difesa (finora la migliore del girone), classe ’76, bronzo ai Campionati del mondo di pallamano del 1999 e del 2001, quarto posto ai Giochi Olimpici di Sidney nel 2000 con la Jugoslavia, senza contare le numerose presenze nelle Coppe europee e le 170 presenze in Nazionale; David Ceso, croato di Pola, 27 anni, figlio d’arte di Emir, proveniente dal Mestrino ma cresciuto nelle giovanili del Romagna, ex Bologna d’Elite, leader dell’attacco bianconero con 12 reti realizzate; l’ala destra argentina Leonardo Bianchi, classe ’88, non utilizzato in Sicilia perché ancora sprovvisto di passaporto italiano.

In casa biancorossa, però, si respira ottimismo ed entusiasmo. Nonostante la situazione di emergenza, dovuta alle assenze di Attila Horvath, squalificato per due giornate (le più delicate, Romagna e Fondi) dal Giudice Sportivo, e di Raffaele Perrone, per motivi di lavoro, la compagine del Golfo si è preparata nel migliore dei modi per affrontare l’ostico avversario. Tanto che la società ha deciso di anticipare la partenza al venerdì, così da scendere in campo sul parquet della palestra “Cavina” di Imola al massimo delle energie.


“La società tiene molto a questa gara, – sottolinea il portiere Francesco Amendolagine, le cui parate nei penalty contro Altamura sono state decisive – e lo dimostra la partenza anticipata al venerdì. Siamo carichi e determinati, ed anche se consapevoli che le assenze di Horvath e Perrone peseranno molto, cercheremo di limitare i danni affidandoci all’esperienza dei nostri veterani ed alla freschezza dei nostri giovani, su tutti Antetomaso e Recchiuti di ritorno dal raduno con la Nazionale Allievi”. Poi Amendolagine ci spiega quale sarà la tattica da adottare: “Proveremo a rallentare il gioco, cercando di impostare l’andamento della partita portandoci con qualche gol avanti”.

Dirigerà l’incontro, con fischio d’inizio alle 18:30 di sabato 22 ottobre, la coppia Zendali-Riello.

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