Piccola e media impresa, il sindacato CNA incontra il Prefetto Falco

Soddisfatti per la sensibilità e l’attenzione del Prefetto Falco verso il mondo delle piccole e medie imprese”.

Queste le parole di Giuseppe Cannavale ed Antonello Testa, rispettivamente Presidente e Direttore del CNA di Latina, sull’incontro svoltosi in Prefettura nella giornata di giovedì 11 novembre.


Serve creare un sistema di alleanze, sinergie, reti tra imprese, lavoratori, per rilanciare l’economia e l’occupazione in chiave sostenibile, nel rispetto dell’ambiente e della salute e sicurezza dei lavoratori. La crescita della produttività resta l’obiettivo fondamentale al quale occorre dedicare il massimo impegno e sempre maggiori risorse.

LA CNA di Latina ha incontrato il Prefetto Falco per un confronto sulla crisi economica e sulle azioni per sostenere e rilanciare il tessuto produttivo provinciale. Dall’incontro è emersa la necessità di rafforzare la cooperazione del sistema istituzionale nella consapevolezza dell’importanza che riveste per lo sviluppo e la crescita complessiva del territorio. È ineludibile per le Amministrazioni pubbliche il compito di potenziare le infrastrutture informatiche per corrispondere alle esigenze espresse dalle imprese per erogare servizi informativi sulle norme, sui finanziamenti pubblici agevolati, sulle opportunità di investimento, sulle gare d’appalto.

Durante il confronto i rappresentati di CNA da un parte hanno posto l’attenzione ai settori maggiormente colpiti a causa delle limitazioni dovute alla crisi pandemica e dall’altra, in un quadro di investimenti e di gestione di risorse pubbliche assai considerevoli, hanno sottolineato l’esigenza di garantire una maggiore assistenza alle imprese ed agli operatori economici nell’accesso ai fondi pubblici sia nazionali che regionali.

Siamo di fronte ad un piano di investimenti eccezionali e il rapporto tra istituzioni e mondo imprenditoriale diventa fondamentale per non perdere terreno”. Tra le preoccupazioni espresse dal Presidente Giuseppe Cannavale anche il forte aumento del costo delle materie prime e la difficoltà di reperirle sul mercato che sta comportando un aumento considerevole dei prezzi in particolare sul settore edile e delle costruzioni in generale”.