MINTURNO: MISURE DI SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA’

A seguito della Deliberazione Giunta Regionale n. 272 del 10.06.2011 e Determinazione del Direttore 29.09.2011 n 7443, della Direzione Regionale Politiche Sociali e Famiglia, sono state approvate le modalità per la concessione e l’erogazione del contributo “Una Tantum” di 450 euro in favore di genitori residenti nei Comuni del Lazio per ogni figlio nato o adottato nel 2011.

Requisiti per l’ammissione:
• essere residente da almeno tre anni nel territorio della Regione Lazio alla data di nascita e riconoscimento ovvero di adozione del/i figlio/i, anche sommando il periodo di residenza in più comuni del Lazio;


• possedere un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), relativo ai redditi anno 2010, uguale o inferiore ad 20.000 euro;

• aver partorito e o riconosciuto, ovvero aver adottato, uno o più figli nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2011 ed il 31 dicembre 2011 (nell’ipotesi di parto gemellare o plurigemellare verrà riconosciuto un bonus per ogni figlio).

Relativamente ai figli adottati, ai fini dell’erogazione del contributo di cui al presente provvedimento si stabilisce che:

a) nel caso di adozioni nazionali di cui al capo IV della legge 184/1983 e nei casi in cui l’adozione internazionale si debba perfezionare dopo l’arrivo del minore in Italia ai sensi dell’articolo 35, comma 4, della legge 184/1983, l’adozione si intende realizzata nel corso del 2011 qualora, nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2011 ed il 31 dicembre 2011, la sentenza che pronuncia l’adozione diventi definitiva;

b) nei casi di adozioni internazionali in cui il provvedimento di adozione sia stato pronunciato nello stato estero prima dell’arrivo del minore in Italia ai sensi dell’articolo 35, commi 2 e 3 della legge 184/1983, l’adozione si intende realizzata nel corso del 2011 qualora:

1) il provvedimento straniero di adozione sia stato emesso dallo stato straniero nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2011 ed il 31 dicembre 2011 e venga trascritto nei Registri italiani dello stato civile nel medesimo periodo;

2) ovvero, nei casi in cui il provvedimento italiano di trascrizione non venga emanato entro il 2011, il provvedimento straniero di adozione sia stato emesso dallo stato straniero nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2011 ed il 31 dicembre 2011 e depositato presso la cancelleria del Tribunale dei Minorenni competente ai fini della suddetta trascrizione nel medesimo periodo.
Documentazione da allegare alla domanda:

•    copia della certificazione ISEE (redditi anno 2010) ;
•    copia del certificato di nascita del figlio;
•    copia di un documento di identità del soggetto proponente la domanda;

Nel caso di figli adottati è necessario allegare anche:

1) copia della sentenza definitiva di adozione emessa dal Tribunale dei Minorenni competente, ivi compresi i casi in cui l’adozione internazionale si debba perfezionare dopo l’arrivo del minore in Italia ai sensi dell’articolo 35, comma 4, della legge 184/1983;

2) copia del provvedimento del Tribunale dei Minorenni competente che ordina la trascrizione del provvedimento di adozione straniero nei Registri dello stato civile, ai sensi dell’articolo 35, commi 2 e 3, della legge 184/1983, ovvero certificazione rilasciata dalla cancelleria del Tribunale per i Minorenni competente del deposito della domanda di trascrizione del provvedimento straniero di adozione;

Presentazione domanda:

La domanda di contributo, redatta secondo lo schema predisposto, con i relativi allegati, va presentata dal genitore avente diritto presso il protocollo del Comune di Minturno entro e non oltre il 31 gennaio 2012.

I modelli di domanda sono disponibili presso l’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Minturno, e il sito web: www.comune.minturno.lt.it

Erogazione Contributo:

Al termine dell’istruttoria delle domande, il Comune presenta all’Assessorato alle Politiche Sociali e Famiglia della Regione Lazio l’elenco dei beneficiari, il quale provvederà ad erogare le risorse, in relazione alla disponibilità di bilancio, sulla base delle richieste presentate dai Comuni.
Per eventuali informazioni rivolgersi all’Ufficio Servizi Sociali o telefonare al numero: 07716608224-07716608226.

L’Amministrazione effettuerà controlli a campione in relazione alle certificazioni ISEE presentate.

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