L’associazione Bachelet chiama in causa i sindaci: “Illuminate di verde i monumenti”

L'iniziativa denominata "Lanterne Verdi" pone l'attenzione sul tema dei migranti al confine tra Bielorussia e Polonia

L’associazione diocesana di Gaeta in onore di Vittorio Bachelet che si occupa di temi sociali e riguardanti la polis ha ripreso un’iniziativa targata il quotidiano Avvenire e con una lettere resa pubblica attraverso i social network ha deciso di chiamare in causa i sindaci del territorio. L’obiettivo? Sensibilizzare sulla situazione dei migranti al confine tra la Bielorussia e la Polonia. Per questo è stato chiesto ai primi cittadini di illuminare un monumento della propria città di colore verde.
Di seguito il testo della lettera.
“Egregio Sig. Sindaco,
la crisi umanitaria che in queste settimane si sta drammaticamente consumando al confine tra Polonia e Bielorussia mette a dura prova le nostre coscienze e sfida le istituzioni a tutti i livelli. Le immagini e le testimonianze di centinaia di profughi che, in fuga da situazioni di vita difficili e spinti dall’inappropriata e discutibile manovra politica del presidente bielorusso Lukaschenko, bussano alle porte dell’Europa, trovandole sbarrate, fanno male ai nostri cuori e sfidano le certezze delle nostre società.
Sono già numerose le vittime tra i rifugiati, tra cui bambini, che per cercare vie di fuga spesso si inoltrano nei boschi di confine tra i due Stati, trovando la morte per il freddo e gli stenti. Eppure, nonostante tutto, un segnale di speranza nel buio di questa vicenda si è acceso: diversi cittadini polacchi, che vivono vicini al confine bielorusso, hanno iniziato ad accendere fuori le loro abitazioni una luce verde, simbolo universale della possibilità di “procedere avanti”, per indicare a chi riesce a sfuggire ai controlli di confidare in un riparo per una notte (legale anche secondo la legge polacca).
Il quotidiano Avvenire ha fatto partire una campagna di sensibilizzazione che si chiama Lanterne Verdi, per richiamarsi al forte gesto di vicinanza che interroga anche chi, come noi italiani, è geograficamente lontano dai luoghi in cui i fatti si stanno svolgendo. Lo scopo è quello di avviare simbolicamente anche nel nostro Paese l’accensione di luci verdi in luoghi e contesti simbolo della nostra cultura di accoglienza e solidarietà.
??? ?????? ???????, ?? ????????? ?? ??????? ???? ???????? ???????? ?????, ??????????? ??? ??? ???? ????? ?? ?????????, ?? ???????? ? ?? ???? ?? ??????????? ??????????? ??? ?? ?????̀ ?? ??? ????????????. ???????? ????? ????????? ?? ???????????? ?????? ????? ????????? ??? ??’?????????? ???????? ?? ???????????̀, ?????????? ?????? ??? ??????? ????????? ?? ????? ?? ????????? ????????. Saremo ben lieti di darne notizia attraverso i nostri canali di comunicazione.
Ringraziando per l’attenzione, confidiamo che questa richiesta non passi inosservata e sappia risvegliare in tutti i cittadini, primi fra tutti coloro che svolgono il servizio di amministrare le proprie comunità, i valori fondanti di umanità su cui il nostro Paese e l’Europa intera affondano le proprie radici.”