Responsabilità del datore di lavoro: rischi in azienda e sicurezza dei dipendenti

Quello della sicurezza sul lavoro è un ambito in cui la formazione è importante, ma lo è ancora di più l’aggiornamento, perché l’apprendimento non si esaurisce mai ma è costante nel corso del tempo. Il buon senso da solo non è sufficiente per far sì che i lavoratori in azienda siano protetti, ed è per questo che esistono degli obblighi specifici in materia, contenuti nel D. Lgs. n. 81 del 2008, vale a dire il Testo Unico Sicurezza: il documento che indica tutte le norme da seguire.

I rischi in azienda

Anche se un’azienda è a basso rischio, è comunque fondamentale prestare attenzione alla sicurezza sul lavoro. Un centro estetico, il negozio di un parrucchiere o un semplice ufficio possono essere considerate realtà di dimensioni ridotte con rischi paragonabili a quelli che si possono correre in casa. Ma questo non deve mai far abbassare la guardia, e il datore di lavoro è sempre tenuto a proteggere i propri dipendenti, al di là degli obblighi imposti dalle norme. Ecco, allora, che non si può fare a meno di un documento di valutazione dei rischi e dei corsi antincendio e di primo soccorso. Nel caso in cui i dipendenti siano esposti a rischi tali da mettere a repentaglio la loro salute, è fondamentale anche il ruolo del medico competente.


Le dimensioni dell’azienda

C’è chi ritiene che le aziende che hanno meno di 3 dipendenti non siano tenute a rispettare gli adempimenti previsti dalla legge 626. Si tratta, però, di una errata convinzione, dal momento che l’obbligo di valutazione dei rischi si innesca anche con un lavoratore solo, e lo stesso dicasi per i corsi di gestione dell’emergenza. Come detto, poi, in caso di salute in pericolo è indispensabile anche procedere con la nomina del medico competente in relazione alle visite mediche. Sono sempre di meno, per fortuna, le aziende che non si sono ancora messe in regola con le visite mediche o, più in generale, con la formazione dei dipendenti.

Gli obblighi del datore di lavoro e quelli dei lavoratori

Ma che cosa succede se, per esempio, un lavoratore si rifiuta di utilizzare i dispositivi di protezione individuali o di indossare le scarpe antinfortunistiche sul posto di lavoro? Ebbene, è uno dei doveri del datore di lavoro quello di verificare in ogni circostanza che, quando necessario, i lavoratori usino i dispositivi di protezione individuali. In presenza di dipendenti che non rispettano gli obblighi, si può procedere con una lettera di richiamo.

I corsi di formazione di Progetto81

Con sedi a Catania, a Roma e a Milano, Progetto81 è una realtà di riferimento per tutte le aziende che hanno la necessità di far frequentare ai propri dipendenti un corso sicurezza sul lavoro. Grazie al network di partner convenzionati distribuiti in maniera capillare in tutta Italia, l’attività di Progetto81 si estende da Nord a Sud. La lunga esperienza dello staff è una garanzia per un servizio personalizzato e dagli standard di qualità elevati, destinato ad aziende di tutti i settori Ateco. Gli attestati forniti sono riconosciuti nel nostro Paese da tutti gli enti preposti al controllo e validati da Organismo Paritetico Nazionale.

Le visite mediche

La visita medica è necessaria sempre, al di là del fatto che i lavoratori siano in apparenza in condizioni di salute ottimali. La visita medica, che deve essere eseguita da un medico competente, è indispensabile per certificare l’idoneità alla mansione, e quindi lo stato di buona salute sul lavoro. I lavoratori non hanno il diritto di decidere di non sottoporsi alla visita medica del lavoro. Così come i datori di lavoro sono tenuti a programmare le visite, i dipendenti non possono fare a meno di accettare le verifiche sanitarie previste.

Come si deve comportare il datore di lavoro

Nel caso in cui il medico competente accerti un’idoneità parziale o temporanea alla mansione, il datore di lavoro è tenuto a trovare al dipendente una mansione diversa, fino a quando l’idoneità totale non sarà ripristinata. Non è vero, inoltre, che si hanno 90 giorni di tempo per adempiere agli obblighi di legge: non solo la formazione, ma anche la valutazione dei rischi e la medicina del lavoro vanno svolte in maniera preventiva.