Italexit Latina: “No all’asta delle spiagge, la Bolkestein è inapplicabile”

Italexit per l’Italia ed i sindacati di categoria non si arrendono dinnanzi al sopruso del governo Draghi che sulla base della direttiva europea Bolkestein vuole espropriare, alle numerose imprese italiane che arricchiscono il patrimonio nazionale, le bellissime spiagge del nostro litorale per cederle e svenderle alle grandi multinazionali europee e internazionali”. Lo dichiara Alessio Pietrobon, coordinatore per la provincia di Latina del partito fondato dal senatore Pierluigi Paragone.

“La direttiva non è applicabile”, sostengono da Italexit. “Due sono i punti cardine di questa illegittimità dell’applicazione. Primo le spiagge sono concessione di beni e pertanto non dovrebbero rientrare nella direttiva sui servizi. La seconda, molto preponderante, è che l’Italia sicuramente non scarseggia di risorsa così da giustificare le gare delle imprese esistenti. In pratica di spiaggia l’Italia non ne manca, c’è spazio per poter aprire nuove attività sul demanio e per questo, noi ci chiediamo, per quale motivo i stabilimenti esistenti devono essere messi a gara?”.


“E’ impensabile togliere lavoro alle famiglie e agli imprenditori che da una vita hanno fatto di questo impiego il loro sostentamento”, continua Pietrobon. “Si sta legittimando un esproprio di fatto, senza una logica economica se non quella basata su una visione neo liberista. Di questo anche il Comune di Latina ne è colpevole, lavandosene le mani con delibera di giunta n. 252/2020”.

“Italexit si è sempre battuta contro la svendita del patrimonio italiano. La discussione inizierà proprio dal Senato, dove il nostro gruppo parlamentare si opporrà, presentando una serie di emendamenti volti a smantellare l’applicazione di questa stortura Made in Ue. Non solo il Parlamento, anche i territori saranno campo di discussione per Italexit. Varie iniziative saranno intraprese dal partito a tutela degli operatori balneari. La prossima sarà quella del 25 marzo dove porteremo Gianluigi Paragone in piazza a Latina”.