Estorsione, lesioni e stalking a uno studente: assolto giovane di Formia

A distanza di circa nove anni è giunta all’epilogo la vicenda processuale del 26enne formiano D.M.F., imputato dei reati di estorsione, lesioni personali e stalking, all’epoca dei fatti 17enne.

Gli episodi contestati, svoltisi in prossimità della Torre di Mola, avevano portato all’arresto in flagranza di reato di due compagni di scuola dell’imputato, frequentanti l’istituto professionale Enrico Fermi. I due vennero bloccati dalle forze dell’ordine mentre ricevevano 50 euro da un 16enne, secondo le ricostruzioni il “prezzo” per evitare di essere bullizzato da altri giovani.


Solamente a seguito di una lunga ed articolata attività dibattimentale il giovane imputato, difeso dagli avvocati Pasquale Di Gabriele e Davide Meschino, è stato assolto con formula piena per non aver commesso il fatto.

Il Tribunale per i minorenni di Roma ha accolto la tesi difensiva della estraneità del proprio assistito alla condotta delittuosa. “È stato dimostrato infatti che non ha partecipato all’aggressione della persona offesa, né alla condotta estorsiva”, evidenziano gli avvocati del 26enne.

I due presunti complici erano invece stati condannati, il primo a due anni e l’altro a 8 mesi, con annesso un periodo di affidamento ai servizi sociali.