Nell’ambito del progetto di rete Menti@Connesse, che ha coinvolto oltre tremila alunni delle classi quinte della scuola primaria e delle prime e seconde della scuola secondaria degli istituti scolastici ‘Da Vinci-Rodari’, ‘Don Milani’ e ‘Torquato Tasso’, nel corso della mattinata di venerdì il questore di Latina Michele Maria Spina si è collegato con i giovani alunni e, insieme a loro, ha affrontato i delicati argomenti del bullismo e del cyberbullismo, del corretto uso del cellulare alla guida e dell’utilizzo dei diversi social network.
Hanno inoltre contribuito al confronto, con la propria specifica competenza professionale, il vice ispettore Michele Ferrario della Sezione polizia stradale e il sovrintendente Salvatore Madera della Sezione polizia postale e delle comunicazioni.
Il convegno è stato preceduto dai saluti dei dirigenti scolastici Eliana Assunta Valterio, Marina Palumbo ed Elisabetta Burchietti. Sono state quindi analizzate e approfondite le problematiche del mondo giovanile, insieme alla dottoressa Marilena Perciballi, delegata dal Garante Infanzia e Adolescenza della Regione Lazio.
Il progetto, promosso dalle professoresse Mariateresa Marsura, Federica Giorgi, Sonia De Rosa e dal professor Antonio Grassi, venne immediatamente approvato dal Questore ed inserito nel solco delle varie iniziative finalizzate alla stimolazione di un processo virtuoso di interazione tra scuola e polizia di Stato, nella convinzione che “il confronto diretto con i ragazzi sia la migliore forma possibile di prevenzione e il più duraturo investimento per la costruzione di una società più giusta e sicura”.
