Vaiolo delle scimmie, ecco il quarto caso : “No ad allarmismi”

Foto di Charles Davis da Pixabay

15 persone in isolamento nel Lazio, 4 positivi, 3 ricoverati (tutti in buone condizioni), questi i numeri e anche l’impatto che sta avendo il vaiolo delle scimmie nella nostra regione.

I sintomi sono simili a quelli del vaiolo “tradizionale”, ovvero l’ingrossamento dei linfonodi, la febbre e le escoriazioni cutanee tipo pustole o rossore. Ad un primo impatto del nuovo ceppo che si sta diffondendo in varie parti del mondo, sembrerebbe che questo abbia una contagiosità più bassa del vaiolo e probabilmente anche una malattia che porta ad un quadro clinico più lieve.


Come ha spiegato il presidente del Consiglio Superiore di Sanità, Franco Locatelli. “Al momento non ci sono elementi di particolare preoccupazione, ovviamente la situazione va monitorata.

La malattia si contrae attraverso lo scambio di saliva e di liquidi biologici.

LA NOTA DELL’ASSESSORE ALLA SANITA’ DEL LAZIO D’AMATO

“Dall’Istituto Spallanzani ho ricevuto la conferma di un quarto caso preso in carico ad Arezzo con un link di un viaggio alle Canarie. Finora i casi posti in isolamento nel Lazio sono 15 mentre i ricoverati allo Spallanzani rimangono 3 in buone condizioni cliniche”.