Sicurezza sul lavoro, tutto quello che c’è da sapere a riguardo

Ancora oggi purtroppo sentiamo al telegiornale di persone che hanno incidenti, spesso anche mortali, sul luogo di lavoro. Questo accade perché l’azienda non considera la sicurezza sul lavoro, che però è obbligatoria per legge.

In questo articolo approfondiamo l’argomento affrontando gli aspetti principali della sicurezza sul posto di lavoro.


Cos’è la sicurezza sul lavoro

Anche se potrebbe essere facile capirlo andando a intuizione, è importante definire con esattezza cosa si intende quando si parla di sicurezza sul lavoro in modo da sapere quali sono i diritti dei dipendenti e i doveri del datore di lavoro.

La sicurezza sul lavoro sono tutte le azioni interne ed esterne all’azienda che hanno lo scopo di garantire l’incolumità dei lavoratori e del personale presente. Esistono diversi tipi di attività che contribuiscono a rendere l’ambiente di lavoro sicuro, ma la più importante probabilmente è la prevenzione, unico modo per evitare i rischi di incidenti sul posto di lavoro.

Ma come mai la sicurezza sul lavoro è così importante? Scopriamolo insieme nelle prossime righe.

Sicurezza sul lavoro perché è importante

Al contrario di quanto si possa pensare, la sicurezza sul lavoro è importante per molti motivi, anche se il principale è di sicuro la salute dei dipendenti che non può davvero essere trascurata.

Di recente sono stati condotti diversi studi i cui risultati hanno dimostrato come una politica corretta che garantisca la salute dei lavoratori porta solamente vantaggi all’azienda stessa da due punti di vista: sia per quanto riguarda i rapporti umani, sia per ciò che concerne la redditività.

Un’azienda che mette in atto azioni e fa investimenti sulla sicurezza dei propri dipendenti sul luogo di lavoro favorisce anche un clima tranquillo, il benessere psico-fisico dei lavoratori che saranno più positivi e produttivi nel loro lavoro, giovando al fatturato dell’azienda stessa.

Normativa sicurezza sul lavoro

Proprio perché la sicurezza sul posto di lavoro è così importante, ovviamente è stata regolamentata da una normativa specifica, ossia il Testo Unico Sicurezza sul Lavoro, un decreto ministeriale emanato nel 2008 che voleva integrare e migliorare le norme di sicurezza sul lavoro già esistenti. Con questo decreto legislativo gli argomenti trattati sono stati semplificati, ma anche aggiornati nel caso in cui fossero stati trattati con superficialità in precedenza, come è successo per le sanzioni a cui si va incontro se non si rispettano le norme italiane.

Le innovazioni maggiori che sono state inserite in questo particolare decreto sono sicuramente l’individuazione dei fattori e delle fonti di rischio, la riduzione del rischio stesso, il monitoraggio periodico delle misure preventive e l’elaborazione di una strategia aziendale che sia accettata e condivisa.

Sicurezza sul lavoro quando è obbligatoria

Per quanto riguarda l’obbligatorietà della sicurezza sul lavoro, questa non può mancare in qualsiasi azienda che abbia almeno un dipendente nell’organico. In questi casi, l’azienda deve essere dotata di una politica di informazione sulla sicurezza aziendale e realizzarla correttamente per garantire ai dipendenti la sicurezza sul posto di lavoro.

A prescindere dal numero di dipendenti quindi, le misure di sicurezza dovranno essere sempre funzionanti e non possono mancare, anche per salvaguardare la salute di pochi o di uno solo. Per scegliere il percorso adatto e le giuste misure preventive bisogna conoscere l’indice di rischio in base al tipo di azienda e alle mansioni lavorative del personale.

Chi controlla la sicurezza sul lavoro

Si chiama Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP) colui che ha la responsabilità di controllare la sicurezza sul posto di lavoro.

Questo ruolo può essere ricoperto dal datore di lavoro o da un dipendente dell’azienda che abbia ricevuto la formazione adeguata, oppure si può affidare il compito ad un consulente esterno per non avere questa enorme responsabilità e mole di lavoro aggiuntiva.

Cosa fare in caso di infortunio

Nel caso in cui vi capitasse un infortunio sul lavoro e non sapete come gestire la cosa, la soluzione migliore è sempre rivolgersi ad un legale che opera in questo ambito specifico, come quelli presenti su risarcimentierimborsi.it. In queste situazioni infatti, è essenziale non lasciare perdere e far valere i propri diritti, pretendendo ciò che vi spetta per l’ingiustizia subita e scegliendo qualcuno che vi aiuti ad ottenerlo.