Condizionatori offshore: le soluzioni per quadri elettrici di Refrind

In luoghi come navi o piattaforme, in cui le condizioni climatiche possono diventare proibitive, il mantenimento di una temperatura interna ottimale favorisce il corretto svolgimento di tutte le operazioni di lavoro.

In questi contesti, infatti, i condizionatori offshore hanno la capacità di limitare gli episodi di scarsa produttività, nonché di scongiurare il potenziale danneggiamento di componenti e di macchinari a uso professionale.


Ma ad avere un ruolo molto importante, a maggior ragione se si considerano quei locali ricchi di strumentazioni complesse e per loro natura sensibili ai mutamenti ambientali, sono anche i condizionatori offshore per quadri elettrici, che tutelano i circuiti più vulnerabili da tutti i danni derivanti da condizioni climatiche estreme.

A questo proposito, tra le soluzioni che si distinguono per qualità e funzionalità è possibile annoverare i condizionatori per quadri elettrici proposti da Refrind, dei macchinari progettati per quegli ambienti di lavoro in cui l’abitabilità è spesso messa a dura prova da metrature limitate o condizioni climatiche avverse.

Condizionatori offshore per quadri elettrici: l’eccellenza di Refrind

I condizionatori per quadri elettrici di Refrind hanno origine da un modello operativo basato sulla qualità, sull’esperienza, sulla specializzazione, sull’affidabilità e sull’innovazione, tenendo conto delle criticità di alcuni particolari ambienti di lavoro e dei benefici che le più moderne tecnologie possono assicurare in termini di standard qualitativi.

Nel dettaglio, la progettazione dei macchinari Refrind oggi permette di implementare un sistema ottimizzato di distribuzione dell’aria anche in quelle piattaforme offshore in cui sia difficile reperire grandi quantitativi di fluidi per gli scambiatori.

I condizionatori Refrind, infatti, possono utilizzare l’acqua di mare per lo scambio termico, facendo in modo che la temperatura interna o in prossimità dei quadri elettrici sia perfettamente climatizzata.

Ciò favorisce la perfetta funzionalità delle componenti e il raggiungimento di standard di sicurezza piuttosto elevati, anche in zone particolarmente difficili come quelle di mare o in cui si verifichino processi di lavorazione estremamente complessi. Il tutto garantendo sempre una ottimale protezione dei quadri elettrici dagli agenti esterni e dai danni derivanti dall’azione aggressiva della salsedine.

I principali vantaggi dei condizionatori offshore per quadri elettrici

All’interno di piattaforme in cui quotidianamente si verificano processi produttivi complessi, la presenza di temperature alte o eccessivamente negative, così come il verificarsi di escursioni termiche repentine, contribuisce a mettere a repentaglio il benessere degli impianti elettrici.

Condizioni ambientali non ottimali possono infatti dare vita a fenomeni di umidità, di condensa o a un surriscaldamento dei circuiti, a cui possono fare seguito malfunzionamenti e tutta una serie di spiacevoli conseguenze dovute ai fermi macchina.

Senza contare i costi necessari per le operazioni di riparazione o ripetuti interventi di manutenzione, questi ultimi fondamentali per limitare l’invecchiamento precoce che si verifica in alcune componenti a causa di condizioni climatiche sfavorevoli.

In questi ambienti, il ricorso a condizionatori offshore per quadri elettrici permette quindi di avvalersi di apparecchiature all’avanguardia per assicurare la perfetta conservazione di sistemi e circuiti.

Le proposte CBT di Refrind per i quadri elettrici

Tra i condizionatori industriali offshore proposti da Refrind per la salvaguardia dei quadri elettrici è possibile annoverare gli apparecchi delle serie CBT, i quali possono lavorare all’interno di range di temperatura compresi tra i -20°C e i +80°C, favorendo una perfetta climatizzazione degli ambienti anche in condizioni particolarmente gravose.

I condizionatori offshore Refrind di questo tipo sono inoltre ideali per assicurare il perfetto funzionamento sia dei quadri elettrici sia delle sale elettriche e possono essere impiegati in qualunque settore, da quello siderurgico a quello cementizio, fino a quello della lavorazione dei minerali.

I condizionatori offshore Refrind sono infatti facilmente implementabili sia nei processi caratterizzati da forti vibrazioni sia in contesti cui siano presenti polveri o sostanze aggressive, senza contare che possono garantire anche il perfetto svolgimento di quelle procedure strettamente connesse alla movimentazione di minerali.

Naturalmente si tratta sempre di apparecchi efficienti, che riducono al minimo gli interventi di manutenzione, caratterizzati da un’ampia flessibilità, ma soprattutto da elevati standard qualitativi.