Prezzo GPL per il riscaldamento: aumenta ancora?

In quanto alternativa ancora piuttosto diffusa al gas metano per il riscaldamento domestico, il GPL è oggi al centro dell’attenzione di molti cittadini italiani. Secondo le stime ufficiali infatti, sono più di 7 milioni le famiglie che attualmente nel nostro Paese fanno uso del GPL. Così come è accaduto per l’energia elettrica e per il gasolio, anche il GPL ha subito in quest’ultimo periodo un aumento considerevole dei costi. Attualmente, il prezzo del GPL per il riscaldamento ad uso domestico in Italia ammonta ad 802,54 euro ogni 1.000 litri. Parliamo dunque di cifre inferiori rispetto a quelle del gasolio, che sembrano però destinate ad aumentare ulteriormente nel prossimo futuro.

L’attuale situazione è in sostanza tutt’altro che rosea e su questo ormai non ci sono più grandi dubbi. Che si tratti di GPL, di gas metano o di gasolio, riscaldare le abitazioni private nel prossimo autunno e nel prossimo inverno potrebbe rivelarsi davvero molto, troppo costoso per gli italiani.


Prezzo del GPL: aumenterà nei prossimi mesi?

In molti si chiedono oggi quale sarà l’andamento dei prezzi del GPL nei prossimi mesi, perché se fino ad ora questo era un problema relativo, con il calo delle temperature previsto già dalle prossime settimane la situazione potrebbe precipitare. Riscaldare la propria abitazione è d’altronde una necessità e come abbiamo accennato sono diverse le famiglie italiane che utilizzano il GPL come alternativa al gasolio e al metano.

Ebbene, purtroppo i dati in nostro possesso attualmente non sono per nulla rassicuranti. Sembra infatti che il prezzo del GPL sia destinato ad aumentare ulteriormente nei prossimi mesi, fatto salvo un intervento tempestivo da parte del Governo. A causare un incremento così netto dei costi è stata infatti prima di tutto la situazione politica internazionale, gravata in primis dal conflitto tra Ucraina e Russia. Anche la tassazione e le tariffe imposte dai vari fornitori tuttavia vanno considerate nello scenario globale e tutte le responsabilità devono essere riconosciute.

Come abbattere i costi per il GPL

Risparmiare ed abbattere dunque i costi relativi alla fornitura di GPL nei prossimi mesi non è semplicissimo per le famiglie italiane, anche perché tutto dipende dal serbatoio cui si attinge. I clienti che hanno un serbatoio di proprietà possono considerarsi fortunati, in quanto hanno la possibilità di cambiare fornitore in qualsiasi momento e senza alcun vincolo. Ora come ora, le offerte proposte dai vari erogatori di GPL sono spesso vantaggiose dunque non è difficile trovare qualche occasione e risparmiare.

La situazione è invece diversa per quei clienti che hanno un serbatoio in comodato d’uso gratuito e che dunque sono vincolati ad acquistare il GPL presso un determinato fornitore. In tal caso l’unica cosa che si può fare è contrattare il prezzo e soprattutto cercare di ottimizzare al massimo il consumo. Del riscaldamento non si può fare a meno quando le temperature iniziano a calare, ma si possono adottare varie strategie per evitare di sprecare GPL in modo inutile. Per il momento, queste sono le uniche accortezze che si possono adottare: prestare attenzione e sperare che il prezzo scenda.