Antenna 5G, l’accusa di ‘Latina nel Cuore’: “Il Comune ignora il vincolo del piano regolatore”

Attraverso una determina il Comune di Latina ha concesso l’autorizzazione paesaggistica alle società richiedenti per l’installazione di un’antenna 5G al Lido di Latina. Ci chiediamo: cosa ne è stato del vincolo che fa divieto di posizionare il 5G in alcune aree sensibili?”.

E’ quanto affermano in una nota i rappresentanti del movimento politico di ‘Latina nel Cuore’.


“Come si evince dal “Regolamento per l’installazione, il riassetto, il monitoraggio, il controllo, la razionalizzazione e la delocalizzazione di infrastrutture e impianti di telefonia mobile e tecnologie assimilabili”, infatti, è obbligatorio chiedere l’autorizzazione non solo per nuove installazioni di antenne, ma anche per adeguamenti e qualunque altro tipo di potenziamento. Il piano regolatore antenne parla chiaro: eppure, il Comune di Latina ha deciso di ignorare tale vincolo, scegliendo di potenziare l’antenna che dal 2015 è posizionata in un terreno privato nei pressi della rotatoria di via Casilina Sud – nonostante il vincolo paesaggistico – e concedendo un’autorizzazione malgrado non potesse farlo.

Il Comune di Latina

Come se non bastasse, per realizzare un’opera edilizia lungo l’area di rispetto del mare, oltre al parere paesaggistico è necessaria una valutazione di incidenza, ZPS (zone a protezione speciale) e, se vicino al Parco, anche l’autorizzazione dello stesso – in quanto l’area potrebbe configurarsi come corridoio ecologico, utilizzato dagli animali presenti all’interno del Parco per collegare più zone/habitat.

La realizzazione del piano antenne era stata una delle soluzioni proposte dal centrodestra nel corso delle Commissioni Consiliari, ma a quanto pare l’Ente di Piazza del Popolo preferisce far finta di nulla, ignorando il vincolo esistente e facendo gli interessi delle aziende di telefonia piuttosto che quelli della nostra città”.