A renderlo noto il Comune di Itri che conferma le criticità delle zone alluvionate nel 2021 con le emergenze che tornano ad essere tali ogni volta che torna il maltempo con una nuova allerta meteo. Un’allerta che per ora ancora non è state diramata ma che molto probabilmente ci sarà a partire proprio da domenica, giorno in cui sono indette le elezioni Politiche nazionali.
Il Vice Sindaco di Itri Elena Palazzo ha chiesto nelle scorse ore un incontro al Prefetto di Latina Maurizio Falco per parlare dei disagi dei cittadini di Itri in relazione alle continue allerte meteo.
“Il prefetto – spiegano dal Comune di Itri – si è, come sempre, subito attivato e già questa mattina si è svolto a Latina, presso la prefettura, un tavolo tecnico sulla sicurezza. Presenti il Prefetto, i comandanti provinciali dei carabinieri e forestale, i vigili del fuoco, il delegato dell’aereonautica militare, il Questore di Latina, in collegamento il genio civile della Regione Lazio ed il responsabile della protezione civile della Regione Lazio. A rappresentare il Comune di Itri, il vice sindaco, Elena Palazzo, l’assessore Mario di Mattia il Responsabile della polizia municipale D’Alessandro e l’ufficio tecnico del comune rappresentato dal Pasquale Manzo. Il tema dell’incontro era la messa in sicurezza di Itri, con particolare riferimento alle zone messe in pericolo dalle allerte meteo.”
“Ad aggravare il momento già di per se delicato e complesso – spiegano dal Comune di Itri – una nuova allerta meteo in arrivo per il weekend. I temi centrali sono due. Il primo è la situazione dei destinatari dell’ordinanza aperta per gli sgombri. I cittadini esasperati chiedono interventi immediati e risolutivi che possano alleggerire la loro situazione. Il Comune si è fatto portavoce di tale delicata situazione continuando a far pressione sulla Regione Lazio, primo Ente deputato al risanamento soprattutto del costone montuoso che è stato interessato dal dissesto idrogeologico. Ad oggi l’ordinanza aperta, che prevede lo sgombro dalle case ad ogni allerta almeno arancione è l’unica opzione in campo. L’alternativa è lo sgombro permanente delle abitazioni che l’amministrazione assumendosene le responsabilità, ha sin d’ora evitato.
In previsione di una nuova allerta meteo per questo fine settimana, e visti i reali pericoli e danni causati nel centro Italia e nella provincia di Latina (vedi anche la forte tromba d’aria a San Felice Circeo) dall’ultima allerta emanata nelle scorse settimane, si è deciso di usare massima cautela mettendo in primo piano l’incolumità pubblica, anche rispetto alle prossime elezioni di domenica. I responsabili della Protezione civile regionale e l’aeronautica militare vista l’imprevedibilità di tali eventi legati al meteo, hanno suggerito alla vice Sindaco, massima autorità cittadina sul tema protezione civile, di prendere tutte le precauzioni per ridurre al massimo i fattori di rischio che potrebbero impattare sulla popolazione”.
“Si è reso così necessario – hanno reso noto dal Comune aurunco – uno spostamento dei seggi elettorali, per agevolare le operazioni di voto da un lato, e garantire al contempo la sicurezza dei circa 8000 cittadini che si recheranno alle urne. Di conseguenza i seggi saranno spostati presso il palazzo comunale che sarà l’unica sede in cui si voterà in città. Poiché le scuole cittadine ormai non sono più sede di seggi elettorali, i ragazzi potranno tornare lunedì tranquillamente a svolgere l’attività scolastica, salvo nuove allerte meteo.
